Serbia, Ljajic non canta l’inno in Nazionale e Mihajlovic lo manda via
Ancora problemi per Adem Ljajic. In occasione dell’ultima amichevole tra la sua Serbia e la Spagna, persa per 2-0, il giocatore della Fiorentina si è rifiutato di cantare l’inno nazionale, ed il ct Mihajlovic ha deciso per questo di punirlo estromettendolo dal gruppo.
Questo è il comunicato dichiarato dalla Federazione calcio serba: “Essendo stati informati da Ljajic che non ha cantato l’inno serbo per ragioni personali e che il giocatore continuerà a non cantarlo, l’allenatore Sinisa Mihajlovic ha conunicato al giocatore di tornare a casa”. Ljajic appartiene ad una minoranza musulmana in Serbia, ma secondo la Federazione “potrà tornare in Nazionale solo quando avrà informato Mihajlovic che avrà cambiato atteggiamento”. Mihajlovic aveva fatto firmare ai suoi convocati un codice di condotta che contemplava l’obbligo di cantare l’inno serbo in tutte le partite.
Grande Sinisa!
nazionalisti di merda… nell 2012 acora con ste cose…
forse non lo sa cantare… 😀 non conosce le parole !
ALTRO CHE SBERLE MERITA QUESTO!!! SEMPRE CON ROSSI !!! Se un uomo come lui, pacatissimo, ha reagito così, anche in allenamento questo signorino doveva dare diversi problemi !!!!
ma è scemo proprio sto ragazzo, se le cerca
ha firmato l’impegno a cantare l’inno? e allora se non canta se ne va, mi pare regolare
FORSE ROSSI NON AVEVA TUTTI I TORTI!!
x me può anche non giocare più quella merda umana!!
vedete però, mihajlovic non gli ha messo le mani addosso, l’ha semplicemente mandato a casa ed è così che si fa