Tevez al veleno: ”Nazionale? Nemmeno se faccio 130 gol. Non guardo l’Argentina”
E’ un Tevez avvelenato quello intervistato da ”Radio La Red”. Il numero 10 bianconero non riesce proprio a mandare giù l’esclusione dalla ”Selección” e quindi dal prossimo mondiale brasiliano:
”Non credo che andrò in Brasile, il prossimo anno. Sabella ha dimostrato che anche se qualcuno si fa male, io non entro in squadra. L’ho detto da tempo e lo ripeto adesso: neppure segnando 130 gol e diventando il migliore verrò portato al Mondiale. Penso che lo staff tecnico deve mantenere un profilo basso, come mentalità e morirà con le sue idee. Va bene, rispetterò questo e noi che stiamo fuori dalla Seleccion non dobbiamo tirare m***a a chi invece c’è. Nel City avevo fatto un anno straordinario e non mi hanno chiamato, nemmeno quando è mancato qualcuno di importante, come Higuain. E tutto questo non ti fa illudere. Lavoro tranquillo, non tutti sono d’accordo con il ct. Mi fa star male, la Nazionale, non la guardo”.
Poi una battuta sul prossimo pallone d’oro: ”Lo merita Ribery”.
E la chiusura sulle favorite in Brasile: ”Germania, Brasile e Italia favorite, con i tedeschi davanti perché hanno una squadra solida da anni”.