Under21, parla il CT Di Biagio: “I giovani di oggi sono mal consigliati”
Il futuro del calcio italiano, e il suo rinnovamento, passano per i vivai e i settori giovanili.
Lo sa bene Luigi Di Biagio, ct della nazionale under 21, che ha confermato il suo pensiero ai microfoni di Sky Sport: “Il calcio giovanile sta migliorando, non solo Under 21, ma anche 19 e 17. La Nazionale A ha dei giocatori quasi pronti per il grande salto, qualcuno lo ha già fatto. Nel corso degli ultimi anni il processo è andato avanti, già da Prandelli, ma anche prima; il lavoro che devo fare è questo, cercare di portare molti più giocatori in Nazionale A, se questo avviene anche con risultati importanti ancora meglio“.
Il ct azzurro si auspica una maggiore collaborazione, anche con la nazionale maggiore: “Le cose possono sempre migliorare, c’è un rapporto di massima con gli allenatori, sia per quanto riguarda Conte che il sottoscritto. Il rapporto non è che non esiste, penso che il discorso di Antonio vada oltre; evidentemente c’è sempre qualcosa dall’esterno che si diverte a trovare qualcosa che non va“.
C’è tempo per migliorare, anche se il presente è molto diverso dal passato: “Noi eravamo diversi da quelli di 20 anni prima. È cambiata la generazione e il modo di cambiare. I ragazzi vogliono tutto subito, mal consigliati dalla gente che gli sta vicino“.