Verona-Roma 0-1, le pagelle dei giallorossi: Under il migliore, male Pellegrini

La Roma torna a vincere dopo quasi due mesi di astinenza: l’ultima vittoria risale nel finale di novembre contro il Cagliari e negli ultimi secondi di gara. Una vittoria firmata da Under dopo appena 48 secondi: 3 punti pesanti che avvicinano nuovamente l’Inter, ad una sola lunghezza, e catapultano i giallorossi in piena lotta per la Champions.

ROMA, LE PAGELLE DEI GIALLOROSSI: UNDER DA IMPAZZIRE, PELLEGRINI SCIAGURATO

Alisson 6: il portiere giallorosso si gode la vacanza a Verona dove è uno spettatore non pagante. Nonostante l’inferiorità numerica del secondo tempo, l’estremo difensore trascorre una domenica tranquilla nella quale non sporca neanche i guanti.

Florenzi 5.5: in netto calo il terzino della Roma che avrebbe bisogno di riposo. Nel primo tempo ha molte difficoltà a salire e proporsi e sbaglia tanto davanti alla linea della propria area: nella ripresa ci mette un po’ più di coraggio e gamba, ma i cross non sono puntuali e il suo ritmo è di un tempo più lento degli altri.

Manolas 6.5: il greco passa anche lui una tranquilla domenica di sole a Verona nella quale deve fare solo lo stretto indispensabile. Qualche patema d’animo in più nel finale di gara con il forcing dei padroni di casa che non si rendono mai pericolosi. Matos non vede mai il pallone e quando lo aggancia gli viene subito scippato dal centrale giallorosso. Un’altra ottima prestazione per il pilastro del reparto arretrato.

Fazio 6.5: come il compagno di reparto non fatica nel pomeriggio domenicale. Il reparto offensivo del Verona non preme e non crea pericoli e lui si limita ad annullare le incursioni di Matos e ad anticipare le ripartenze degli avversari. Insieme a Manolas innalza un muro che non viene mai scavalcato dai gialloblu.

Kolarov 5.5: come il suo collega, presente sulla fascia opposta, ha bisogno di riposo per riprendere fiato. Fin dal primo minuto non è il lucido Kolarov che si è potuto apprezzare all’inizio della stagione. Bisognerà aspettare ancora 3 settimane prima di vedere il nuovo acquisto Jonathan Silva in campo e fino a quel momento il serbo non si potrà concedere distrazioni. Poco incisivo in avanti e poco preciso dietro: con l’arrivo della Champions potrebbe essere un problema non avere ricambi.

Strootman 6.5: da regista di centrocampo ritrova un rendimento alto e che quest’anno non si era mai visto. Ottima la quantità e l’energia che l’olandese regala ai suoi con interventi precisi, inserimenti perfetti e corsa infinita. Sembra un nuovo Strootman e la Roma rivede finalmente quel guerriero che si era contraddistinto nel centrocampo della capitale. Un vero e proprio acquisto quello di Strootman che torna presente in un momento difficilissimo per i giallorossi.

Pellegrini 4.5: il centrocampista della Roma, dopo un primo tempo buono e con un’ottima intensità, si fa espellere nella ripresa per un fallo da dietro. Fabbri non ha dubbi ed estrae il rosso diretto: l’ex Sassuolo mette in difficoltà il suo allenatore per la prossima gara contro il Benevento dove sarà assente insieme a Nainggolan diffidato.

Nainggolan 6.5: il ninja torna con cattiveria in campo e a beneficiarne è tutta la manovra. Bravissimo in fase d’interdizione, interrompe la manovra avversaria e riparte: si trova alla perfezione alle spalle di Dzeko e sfiora il gol del 2-0 già nel primo tempo. Un passo in avanti che avvicinano questo Nainggolan a quello della scorsa stagione per intensità e quantità.

El Shaarawy 6: molto bene nella prima frazione di gioco con tanti movimenti e passaggi filtranti precisi: nei successivi 45 minuti cala pian piano. Quando la Roma si ritrova in 10 per l’espulsione di Pellegrini è chiamato ad intervenire anche da terzino, riuscendo a dare un contributo al reparto arretrato in difficoltà. Gli manca un po’ di freddezza e cinismo sotto porta. (dal 78′ Perotti: Sv. )

Under 6.5: il turco impiega 48 secondi per andare in rete e regalare l’1-0 ad Di Francesco. Gol che combina grinta, tecnica e soprattutto tenacia. Durante tutto il primo tempo è presente sia per la manovra offensiva che difensiva. Nella ripresa cala tantissimo con il passare dei minuti e ha bisogno di essere sostituito. (dal 70′ Gerson: Sv. )

Dzeko 6: tutto molto bene per lui che corre e si sacrifica. Il problema principale che si divora 2 gol nitidi che avrebbero portato i giallorossi sul 2-0. Dopo la gara contro la Sampdoria, la prestazione e totalmente sufficiente: viene sostituito nei minuti finale per mancanza d’ossigeno. (dall’87’ Defrel: Sv.)

Di Francesco 6.5: la Roma si presenta a Verona senza paura e dopo appena un minuto si trova già in vantaggio. I giallorossi giocano in scioltezza, non rischiano nulla in difesa e ripartono con velocità e costanza. Dzeko si divora due nitide occasioni, Strootman rimpiange la poca lucidità nel finale e El Shaarawy si rimprovera la poca convinzione nelle due occasioni sprecane. Un successo di cattiveria con uno Strootman in più e un Under che è un valido cambio a Perotti o El Shaarawy. Peccato per l’espulsione di Pellegrini, forse troppo severa.