Alla scoperta di Gianluca Sampietro, il “ragazzino” che ha incantato Ferrara

Gianluca Sampietro è certamente una delle note più liete del ritiro a Bardonecchia della Samp.

Il giovane centrocampista classe 1993, ha affascinato Ferrara con la sua classe, la sua grinta e il suo modo di fare. L’ex capitano della Primavera blucerchiata è certamente il giusto mix fra qualità e quantità. Dotato di un gran destro, ma anche di un eccellente sinistro, che gli consente di avere un’ottima abilità nei passaggi brevi. Sampietro nasce a Genova il 15 marzo 1993, ed inizia la sua carriera calcistica tra l’ ASD Emiliani, di Genova Nervi, e la Bogliasco D’Albertis. All’età di nove anni inizia la sua “avventura” alla Sampdoria. La trafila nelle giovanili è ottima, specie nella stagione 2009/2010, quando vive da protagonista il campionato Allievi Nazionali, con 8 reti. Durante questo campionato affina quella che ad oggi è la sua specialità: il calcio di punizione. Le successive due stagioni sono vissute in Primavera, e nel corso della scorsa egli diventa persino il capitano della squadra giovanile della Samp. Partito per il ritiro in preparazione della stagione 2012/2013, come già detto, colpisce tutti gli addetti ai lavori, che sottolineano più volte come il giocatore possa diventare fondamentale per la compagine genovese. Nei giorni tra il 6 e l’8 settembre 2011, Sampietro viene convocato in Nazionale U19, al posto dell’indisponibile Verre. Negli stessi giorni avverrà anche il suo esordio nell’U19, grazie al suo ingresso in campo al posto di Crisetig, nella partita persa dagli azzurrini 3 a 1 contro la Francia.

La stampa cittadina (e nono solo),impazzisce per lui, tanto da dedicargli pagine e pagine di articoli, come quella che vi proponiamo, tratta dal Secolo XIX del 3 agosto 2012. E chissà che Sampietro non sia uno delle sorprese di questa Serie A… Noi glielo auguriamo.