Amichevole: Juventus A-Juventus B 4-1
Come ogni anno, la Juventus si concede un giorno di festa, con la classicissima partita in famiglia a Villar Perosa, “feudo” della famiglia Agnelli. A riposo i nazionali (non sono difatti entrati in campo i soli Buffon, Chiellini, Marchisio, Pirlo e Krasic), Conte ha dato spazio al resto della rosa, con l’aggiunta di qualche giovane.
Il punteggio finale è stato di 4-1 per la Juventus A, che ha tenuto in mano la partita dal primo minuto.
Nel primo tempo Juve A pericolosa in più frangenti, soprattutto grazie alla coppia Vucinic-Del Piero, già entrati, come sembra, in perfetta sintonia. Proprio il montenegrino ha sprecato due clamorose occasioni da gol, dapprima con un bolide di sinistro, su magistrale invito di Del Piero, deviato in angolo dall’ottimo portiere romeno Branescu, poi con un tiro che centra in pieno il portiere della Juve B, al termine di un azione personale. A far chiudere la prima frazione sull’1-0 ci pensa Pasquato, che fredda Branescu su imbeccata di Del Piero.
La ripresa si apre con tanti cambi: su tutti, il rientro in campo dall’infortunio di Iaquinta. A sorpresa arriva subito il pareggio della Juve B, con Beltrame che prende il tempo a Manninger e infila l’1-1. La Juve A continua però a macinare gioco e, dopo aver preso le misure (e dopo l’ennesimo giro di sotituzioni), va in gol 3 volte in pochi minuti. A riportare i bianconeri in vantaggio al 74′ è Iaquinta che, al termina di un’azione personale in contropiede, batte Di Salvia con una bordata in diagonale da fuori area. Passano sette minuti ed arriva la terza rete, con Motta che devia in rete dopo una mischia conseguente un calcio d’angolo. A chiudere i conti, infine, è una punizione di Reto Ziegler: sinistro forte e secco che passa sotto la colpevolissima barriera e s’infila in rete. Era il minuto 40 della ripresa, e due minuti dopo i tifosi della Juventus hanno potuto fare la conoscenza in campo di Arturo Vidal, entrato al minuto 42 al posto di Giandonato. Il cileno, con indosso la maglia numero 11 (altro segno che Amauri è letteralmente considerato fuori squadra), si è mostrato subito propositivo sia in interdizione che come “frangiflutti”.
Al fischio finale pacifica invasione dei tifosi juventini a caccia di souvenir e autografi. La festa in famiglia, davanti agli occhi dell’intera dirigenza, è stata come sempre un successo. Per la Juventus adesso impegni decisamente più seri con Real Betis, il Trofeo Tim con Inter e Milan ed il consueto Memorial Berlusconi di fine estate col Milan.
Juventus A – Juventus B 4-1
JUVENTUS A
Storari (46′ Manninger); Motta, Bonucci (69′ Ziegler), Barzagli, De Ceglie (75′ Liviero); Ruggiero (46′ Iaquinta), Marrone (46′ Giandonato, 87′ Vidal), Pazienza (75′ Ga. Appelt), Pasquato (69′ Lichtsteiner); Del Piero (46′ Matri), Vucinic (61′ Grygera)
A disposizione: Buffon, Chiellini, Marchisio, Pirlo, Krasic.
Allenatore: Antonio Conte
JUVENTUS B
Branescu (65′ Di Salvia); Carfora (81′ Bertinetti), Rubin (46′ Napoli), Di Dio, Pol Garcia; Lanini (46′ Beltrame ), Schiavone (46′ Cisbah), Corticchia, (46′ Emmanuello), Spinazzola (69′ Gu. Appelt); Margiotta (60′ Simunac), Libertazzi (75′ Esposito)
A disposizione: Penna, Ponsat
Allenatore: Marco Baroni
Arbitro: Riccardi di Novara
Marcatori: 29’ Pasquato, 49′ Beltrame, 74′ Iaquinta, 82′ Motta, 85′ Ziegler