Atalanta-Juventus 0-2: le pagelle

La Juve batte l’Atalanta 2-o a Bergamo laureandosi Campione d’Inverno. I nerazzurri bergamaschi si comportano comunque bene, lottando e rimanendo in partita almeno fino al raddoppio bianconero di Giaccherini. Analizziamo ora il match attraverso le pagelle delle due squadre.

Fonte immagine: wikipedia; autore: King84

ATALANTA

Consigli 6,5: costretto nel primo tempo ad un lavoro straordinario, è lui a tenere in piedi l’Atalanta con i suoi interventi. Molti magari non se ne saranno accorti, ma è il portiere atalantino a deviare leggermente il siluro di Vidal che si stampa poi sulla traversa

Raimondi 6: Vucinic e Pepe, che si scambiano continuamente di posto, non sono clienti facili, ma nonostante ciò l’esterno destro dell’Atalanta riesce a non subire l’imbarcata

Ferri 5,5: gioca la maggior parte del match con un vistoso turbante causa botta in testa. Un mezzo voticino in più, quindi, per l’aver dovuto essere in campo con questo fastidio in più. Altrimenti la sua partita sarebbe stata da 5, soprattutto per l’incredibile errore che ha lanciato Matri solo davanti a Consigli: fortunato lui che la palla sia terminata fuori

Manfredini 7: il capitano atalantino è stato una diga al centro della difesa, prendendo quasi tutte le palle alte che passavano per l’area di rigore

Peluso 5,5: sulla sua fascia agisce il pendolino Lichtsteiner e l’esterno atalantino regge per tutto il primo tempo, salvo poi calare nella ripresa. Spinge anche molto, ma il ragazzo ha ancora da crescere un po’

Schelotto 5: quello che alla vigilia era visto come uno dei pericoli maggiori non ha inciso più di tanto, uscendo sconfitto dallo scontro con De Ceglie. E De Ceglie, perdonateci il paragone, di certo non è Chiellini

dal 32′ st Ferreira Pinto sv

Padoin e Cigarini 5: i due centrali nerazzurri sono letteralmente in balia per tutto il match dell’inesauribile regia di Pirlo e della rabbia agonistica di Vidal. Saranno anche due buoni giocatori, ma escono inifinitamente ridimensionati dallo scontro con i più quotati dirimpettai

Bonaventura 5: se in fase di spinta riesce anche a fare qualcosa d’interessante, è in fase di copertura che il gioane numero 10 dell’Atalanta deve crescere ancora

dal 17′ st Marilungo 6: va a far coppia d’attacco con Denis e alza lo stato d’allerta della difesa bianconera

Moralez 6: il piccolo argentino corre come un indemoniato, tenendo sempre sul chi vive la difesa avversaria

dal 36′ st Gabbiadini sv

Denis 7: insieme a capitan Manfredini il migliore dei suoi. Lotta, tiene palla, si rende pericoloso in due occasioni e non esce distrutto dal confronto con la coppia Barzagli-Chiellini: cosa non da poco

Fonte immagine: wikipedia. Autore: Bltracy

JUVENTUS
Buffon 6: serata d’ordinaria amministrazione per il capitano bianconero, per quanto il guizzo con cui blocca la palla sul tiro da terra di Denis è da campionissimo, quale lui è

Lichtsteiner 7: primo tempo un po’ timido, mentre nella ripresa comincia a correre avanti e indietro, attaccando e difendendo sbagliando poco o nulla. In più sigla il gol del vantaggio con un inserimento da punta sul fantastico assist di Pirlo

Barzagli 6,5: sempre attento e preciso, non è più un mistero che l’ex Wolfsburg, che ricordiamo è arrivato in bianconero per soli 300.000€, è il leader della retroguardia

Chiellini 7: riportato al centro per sopperire al deficit portato da Bonucci, Chiello torna ad essere il gigante che abbiamo visto nelle scorse stagioni: dalle sue parti non passa praticamente nulla

De Ceglie 6: finito per un lungo periodo nel dimenticatoio, causa anche un infortunio, l’esterno sinistro di scuola Juve tiene bene Schelotto e si fa vedere anche spesso in fase propositiva

Vidal 6,5: come in ogni partita, dimostra come il soprannome “El Guerrero” sia più che meritato

Pirlo 8: una sola parola per definirlo: unico. Non spreca una palla che sia una, serve ogni compagno con un’intelligenza tattica ineguagliabile ed in più serve a Lichtsteiner un assist al bacio per la rete del vantaggio. Ancora una volta una partita da far mangiare le mani alla dirigenza milanista, che troppo facilmente si è sbarazzata di un campione di tal guisa

Marchisio 6: solita buona partita per il Principino, messo k.o. solo da uno scontro fortuito con Vucinic. Il suo infortunio – probabile un mese di stop – obbliga la Juve a tornare immediatamente sul mercato: Nainngolan sembra essere il primo obiettivo per la linea mediana

Dal 1′ st Giaccherini 6,5: uno dei giocatori più piccoli della Serie A lotta come un gigante, andando anche a siglare un gol splendido con un tiro al volo su assist fantastico di Marrone

Pepe 6: buona partita per il pupillo di Conte, anche se risulta essere meno pericoloso rispetto ad altre gare. Esce per infortunio alla caviglia

dal 24′ st Marrone 6,5: il giovane centrocampista gioca poco più di 20 minuti, eppure riesce a sfiorare la rete dopo una bella triangolazione con Matri ed a servire a Giaccherini la palla del raddoppio che ammazza la partita

Matri 5: tanto decisivo in alcuni match quanto impreciso in altre. Quella con l’Atalanta va a finire nella casella “altre”; è sempre pericoloso e riesce a procurarsi un numero considerevole di occasioni, ma chiude la partita con uno zero alla voce “gol segnati”

Vucinic 6: il suo lavoro sulla fascia è encomiabile, visto che il montenegrino ha agito più da centrocampista esterno sinistro che da vertice offensivo esterno. Per diventare un vero cardine della sua nuova squadra, però, deve iniziare ad essere più incisivo in zona gol

dal 41′ st Bonucci sv: gioca pochi minuti, ed in quei pochi minuti riesce quasi a combinare il solito disastro

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