Blucerchiati e ducali si dividono la posta: Sampdoria-Parma 1-1, la cronaca del match
Allo stadio Luigi Ferraris di Genoa si affrontano Sampdoria e Parma per la 17° giornata di Serie A. Dall’arrivo di Mihajlovic i blucerchiati hanno ripreso a fare punti mentre i gialloblu, senza l’ex Cassano, proveranno a mettere i bastoni tra le ruote ai padroni di casa. 4-2-3-1 per la Samp con Sansone che sostituisce lo squalificato Gabbiadini mentre il Parma parte col trio Amauri-Biabiany-Sansone in avanti.
![Lo stadio "Luigi Ferraris" Fonte: Laura Rossetti](http://www.soccermagazine.it/wp-content/uploads/2013/11/image-300x224.jpg)
Entrambe le squadre si dimostrano pronte ad attaccare sin dai primi minuti: al 5’ è Biabiany a tentare l’incursione, mentre al 9’ è Mustafi ad impegnare Mirante. Grossa occasione per la Samp al 21’ con Sansone, che calcia benissimo una punizione trovando Mirante pronto, mentre al 37’ sono i ducali a creare grattacapi a Da Costa con Nicola Sansone. Vantaggio Samp al 44’ con Eder, che sfrutta benissimo una incursione centrale dopo una punizione di Kristicic e mette in rete con un bel destro ad incrociare. Finale di tempo con la Samp in Vantaggio e il Parma che si troverà costretto ad inseguire.
Ripresa con entrambe le squadre invariate e blucerchiati che cercano subito il 2-0 con Kristicic, anticipato poco prima di spingere il pallone in rete da un ottimo intervento di Gobbi. Parma che, però, cerca il pareggio e dopo essersi reso pericoloso al 56’ e lo trova 8 minuti dopo grazie a Lucarelli, abile a segnare di testa su azione da corner. I gialloblu ora provano insistentemente a passare in vantaggio e conducono la gara con ottime trame di gioco a centrocampo. Occasionissime per entrambe nel giro di un minuto tra l’82’ e l’83’: è il Parma a sfiorare per primo il vantaggio con Amauri, che spreca solo davanti a Da Costa, mente per la Samp e Pozzi a sprecare prima del tap-in fallito da Eder. Curioso episodio all’85’, con l’infortunio occorso ad uno dei guardialinee e la ovvia sostituzione dello stesso per consentire alla gara di proseguire. Sei i minuti di recupero, per le interruzioni occorse durante la gara, e al 91’ è Obiang a salvare i padroni di casa su tiro a botta si cura di N.Sansone. Si conclude, quindi, una gara vibrante allo stadio Ferraris, con le squadre che si dividono la posta in palio.