Cagliari, Lopez: “Abbiamo tanta rabbia dentro, la useremo per fare una grande partita!”

Diego Lopez, due giorni dopo la deludente sconfitta di domenica sera all’Olimpico contro la Lazio, torna in conferenza stampa sui problemi della squadra, spronando i suoi ragazzi a trasformare la rabbia in furore agonistico contro il Bologna, prossimo avversario in campionato.

“Tornare a giocare a distanza di due giorni è una bella opportunità. Siamo consapevoli del fatto che contro la Lazio si poteva vincere – dice il tecnico -. Abbiamo tanta rabbia dentro, sia chi ha giocato che chi non è sceso in campo. Siamo pronti per fare una grande partita e cancellare la gara dell’Olimpico”.
Contro i biancocelesti “è mancato qualcosa in fase di realizzazione. Se crei cinque occasioni e non ne metti dentro nemmeno una, prima o poi finisci con l’incassarlo, il gol. Dobbiamo lavorare in allenamento, come stiamo facendo, per migliorare questi aspetti: perfezionare l’ultimo passaggio o la soluzione migliore da adottare in quel momento. Non è un discorso che riguarda solo gli attaccanti. Contro la Lazio comunque ci hanno girato contro due episodi, un rimpallo che ha fatto capitare la palla a Klose e un rigore. E’ vero che mancava mezz’ora, c’era il tempo per recuperare, ma non siamo riusciti a rientrare in partita. Non era facile, ma non deve succedere”.

Il Bologna di domani sarà privo di Diamanti, uomo chiave del gioco felsineo. “Sicuramente per loro è un elemento importantissimo, ma Pioli saprà trovare un altro buon giocatore per sostituirlo. Troveremo una squadra chiusa, pronta a ripartire in velocità. Se giochiamo male e prendiamo i tre punti, va bene lo stesso; ma non dobbiamo privarci delle nostre caratteristiche, che prevedono la ricerca della vittoria attraverso il gioco. Stavolta non credo che ci aiuterà l’emozione del ritorno al Sant’Elia, così come era avvenuto contro il Catania”.

Su Pinilla e Sau: “Possono certamente giocare insieme, è capitato diverse volte anche l’anno scorso. Sono due giocatori di qualità, che possono far male. Ho diversi bravi attaccanti a disposizione, scelgo prima di ogni partita anche in base alle caratteristiche dell’avversario“.