Calcioscommesse shock: indagati Gattuso e Brocchi. 4 arresti nella notte
Scoppia un nuovo caos Calcioscommesse.
Nella notte gli agenti del servizio operativo di Roma, insieme alla mobile di Cremona, hanno compiuto 4 arresti: Salvatore Spadaro, Francesco Bazzani, Cosimo Ricci e Fabio Quadri. L’accusa principale è associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva.
I quattro sarebbe accusati di aver truccato oltre 90 partite tra Serie A, Serie B e Lega Pro dal 2009 al campionato scorso, quindi sarebbe un nuovo filone di scommesse, successivo alla Last Bet 1 e 2: alcune gare sarebbero state disputate anche da Milan, Inter, Lazio e Juventus. Tra gli indagati Gennaro Gattuso e Christian Brocchi: i due hanno subito anche una perquisizione in mattinata. I quattro arrestati vendevano i risultati delle partite alle società di scommesse per un prezzo che si aggirava intorno ai 250 mila euro ai 600 mila euro.
Sotto osservazione match come Palermo-Inter 1-0 del 2012/2013, Milan-Lazio del 1/2/2011 e Juve-Lazio dell’ 11/4/2012, ma anche altre gare di A come Palermo-Bologna del 13 aprile 2013 (1-1), Pescara-Siena del 13 aprile 2013 (2-3), Palermo-Inter del 28 aprile 2013 (1-0) e Parma-Atalanta del 5 maggio 2013 (2-0).
Il P.M. De Martino in conferenza stampa: “Ci sono almeno una 30ina di partite, per la maggior parte di A, coinvolte. Nell’ambito di esse ci sono telefonate e SMS tra il CIV (Francesco Bazzani, n.d.r.) e calciatori e dirigenti che si ricollegano alla squadra che giocherà il giorno dopo, o due giorni dopo, le partite. In alcuni casi queste situazioni sono accompagnate da altri elementi che, già in precedenza, lasciavano dedurre che la partita fosse manipolata”.
“Non faccio l’opinionista e non sto a pontificare. Certo siamo di fronte a un dato di fatto abbastanza chiaro: nonostante gli arresti e le indagini precedenti, buona parte di questi personaggi continuano a fare quello che già facevano prima. In totale oggi abbiamo fatto quattro arresti e sedici perquisizioni, alle quali hanno collaborato le squadre mobili di Bologna, Milano, Roma, Messina, Varese e La Spezia, Ancona, Verona, Siena, Rimini e Genova e Cremona. Alcune di esse hanno dato esito positivo: abbiamo ritrovato appunti e quaderni i cui contenuti si rifanno appunto al calcio-scommesse”.