Chievo-Livorno 3-0: cronaca e pagelle

La quattordicesima giornata di Serie A era una gara importante sia, per il Chievo che per il Livorno, a causa di uno scontro salvezza molto interessante. I veronesi sono riusciti a concretizzare le occasioni avute, grazie ad un domino in campo, dove spesso assente è stata la formazione toscana.

Thereau Fonte immagine: ACF Fiorentina
Thereau Fonte immagine: ACF Fiorentina

Sono gli amaranto, però, ad ottenere la prima occasione degna di nota, al 4′, con un sinistro di Emerson dai venticinque metri, fuori di poco. Al 12′ ancora Livorno: Biagianti ruba palla a Rigoni e conclude. Puggioni controlla in due tempi. Il Chievo, però, continua a tenere il pallino del gioco rispetto alla squadra di Nicola, spesso chiusa nella propria metà campo. Arriva al 21′ la prima occasione dei gialloblu: Théréau dalla sinistra mette un bel pallone in area. La retroguardia amaranto è attenta e respinge, il pallone arriva a Dramé che conclude alto sulla traversa. Poco dopo, al 24′, è Lazarevic a far partire un gran destro, sempre dalla fascia sinistra. Il pallone, nuovamente, finisce alto. Al 34′ si rivede il Livorno, con una punizione di Greco dai venticinque metri, ma anche questo tiro finisce alto. Al 35′ arriva il gol del Chievo. Rigoni inizia l’azione, serve sulla destra Estigarribia che nota l’inserimento del capitano gialloblu. Il centrocampista scaligero insacca con un gran tiro sul primo palo, colpevole Bardi. Il Chievo è galvanizzato e al 37′ è Thèrèau a rendersi pericoloso con un’azione personale sviluppatasi sulla fascia sinistra. Il fantasista francese punta Rinaudo, torna sul destro e lascia partire un gran tiro. Attento, ora, Bardi che devia in calcio d’angolo. Al 39′ il Livorno cerca la reazione con Siligardi. L’attaccante s’invola sulla destra e, contenuto da Cesar e Rigoni, prova una conclusione sul primo palo, trovando una deviazione in angolo di Puggioni. Dall’angolo, calciato da Greco, Paulinho impegna ancora Puggioni, il quale è sempre reattivo. Nella ripresa il Chievo mette subito in chiaro le proprie intenzioni. E’ Lazarevic, infatti, a mancare la rete di un soffio con un tiro a giro di destro, al minuto 47. Minuto 52′, Nicola si gioca due cambi: dentro Piccini per Gemiti ed Emeghara per Schiattarella, passando così ad un’offensivo 4-3-3 e abbandonando il remissivo 3-5-2. Al 54′ Emerson cerca la porta da notevole distanza, il pallone termina alto. Un minuto dopo arriva il raddoppio dei padroni di casa. Théréau avvia l’azione servendo Hetemaj sulla sinistra, il pallone va verso il fondo ma il nazionale finlandese riesce a servire Théréau con un meraviglioso cross basso. Il francese deve solo insaccare. 2-0 per i gialloblu. La formazione della diga, però, ha ancora fame e al 61′ è il solito Théréau a servire Radovanovic con un insidiosissimo tiro-cross. Il serbo è in leggero ritardo e Bardi interviene. 63′ e ancora il francese cerca la rete con un mancino potente, dopo un bel passaggio di Estigarribia. 64′: esce Radovanovic, dentro Bentivoglio, palla inattiva per il Livorno. Il pallone arriva sulla testa di Paulinho, ma il brasiliano smorza il colpo di testa e rende le cose facili a Puggioni. Minuto 68′, Nicola si gioca l’ultimo cambio e sostituisce Siligardi con Borja. Al 70′ è ancora Théréau a rendersi protagonista, dribblando il suo marcatore e crossando in area. Il pallone, basso, è salvato dalla difesa livornese prima che arrivi a Lazarevic, il quale era pronto a segnare. Al 72′ è proprio l’esterno sloveno ad uscire per Sardo. Al 75′ palla lunga di Estigarribia verso il solito Théréau. Dribbling secco su Rinaudo e conclusione violentissima. Bardi, però, è reattivo. Al 76′ Dramé commette un fallo su Piccini e viene ammonito. Il difensore amaranto rimane contuso ed esce dal campo, lasciando il Livorno in dieci. Estigarribia viene sostituito, al 77′, da Paloschi, il quale al 79′ riesce a trovare il gol. E’ ancora Théréau, autore di una grande gara, a servire Paloschi. L’attaccante devia, Bardi respinge. Il pallone rimane vicino al calciatore scuola Milan, il quale riesce ad insaccare facilmente. La partita si avvia verso la fine quando, ormai al 92′ Greco colpisce il palo esterno dagli sviluppi di un angolo. Questa è l’ultima emozione della partita, che ha visto il Chievo vittorioso con merito.

 

Pagelle Chievo:

Puggioni 6, Frey 6,5, Dainelli 6,5, Cesar 6, Drame 7,5, Rigoni 7,5, Hetemaj 7, Radovanovic 6,5 (64′ Bentivoglio, 6) Lazarevic 6,5 (72′ Sardo 6) Estigarribia 6,5 (77′ Paloschi 7) Théréau 8.

Pagelle Livorno:

Bardi 5, Ceccherini 5, Rinaudo 5, Valentini 5, Gemiti 5,5 (52′ Piccini 5) Schiattarella 5,5 (52′ Emeghara 5,5) Biagianti 5, Emerson 5, Greco 5,5, Paulinho 5,5, Siligardi 5,5 (68′ Borja 5,5)

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