Dossena il migliore, Lavezzi il peggiore: le pagelle di Napoli-Siena 2-1

Il Napoli vince 2-1 contro il Siena. Di seguito le pagelle del match:

Fonte immagine: Danilo Rossetti

NAPOLI:

De Sanctis 5,5: Colpevole sul gol di destro. Un’uscita spericolata che gli costa mezzo punto. Nel secondo tempo due belle parate.

Campagnaro 6: Suo l’assist per il 2-0 di Dossena dopo un’azione travolgente. Svolge il suo compito senza problemi. (dal 44′ st Grava sv)

Cannavaro sv (dal 15′ pt Fernandez 6: Sicuro e senza paura, non soffre mai contro l’attacco della squadra senese)

Britos 6: Non viene mai impegnato dal suo lato anche grazie alla splendida partita del suo “vicino di fascia”.

Maggio 6: Spinge bene e più di una volta.

Inler 5,5: Perde molti palloni, non al meglio.

Gargano 5,5: Poteva dare di più al centrocampo azzurro questa sera, vista anche la squalifica per la finale.

Dossena 7,5 (Il migliore): Una doppietta da vero rapinatore di area, copre bene e spinge quando può.

Hamsik 7: Bellissimo l’assist del primo gol di Dossena, copre bene a centrocampo e non perde mai la palla.

Pandev 6: Serve sempre i compagni in profondità alla perfezione. (dal 22′ st Zuniga sv)

Lavezzi 5: Svogliato, partita da ex giocatore azzurro.

 

SIENA:

Farelli 6: Incolpevole sui due gol del Napoli.

Vitiello 5,5: Colpevole sul primo gol di Dossena. Soffre quasi sempre.

Contini 6: Non soffre quasi mai Lavezzi, anche perchè non è serata per il “pocho”

Terzi 5,5: Colpevole di lasciare Campagnaro sempre da solo

Giorgi 5: Troppo spazio alle sue spalle, ha più di una volta amnesie difensive. (dal 16′ st Sestu sv)

Vergassola 6: Soffre il centrocampo partenopeo.

Bolzoni 6: Gioca praticamente davanti alla difesa da difensore aggiunto. (dall’ 8′ st Parravicini sv)

Brienza 6: Mette la sua classe a disposizione della squadra, ma non basta

Rossi 5,5: Non riesce a dare supporto agli attaccanti.

D’Agostino 6,5: Tutte le palle passano per i suoi piedi, il vero fuoriclasse della squadra.

Destro 7: Il migliore dei suoi: segna un gol dopo un’amnesia della difesa avversaria e festeggia la convocazione nei preconvocati dell’Europeo.

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