Emozioni al Picchi, la spunta l’Udinese: Livorno battuto 1-2

L’anticipo tra Livorno e Udinese apre la 17° giornata di Serie A, nonchè l’ultima per l’anno solare 2013. Gli amaranto sono a caccia di una vittoria per allontanarsi dalla zona retrocessione; i friulani invece vogliono lasciare il centro classifica e tentare un aggancio alla zona europea. I padroni di casa schierano l’ormai consolidata coppia offensiva SiligardiPaulinho; per gli ospiti Di Natale farà da riferimento in avanti con Nico Lopez e Pereyra a supporto, c’è anche il debutto stagionale di Douglas.

 

Fonte: www.pescaracalcio.com/M2F
Fonte: www.pescaracalcio.com/M2F

Dopo i primi minuti di studio, la partita si accende al 9′ minuto. Si parte da una punizione per l’Udinese dai 20 metri su fallo di Coda, per il quale prende l’ammonizione. Sulla battuta Di Natale centra la barriera e i livornesi imbastiscono una rapida ripartenza, dalla quale ne esce un bel diagonale mancino in area di Siligardi che sfiora solo il palo opposto. Riparte non bene l’Udinese che regala palla alla difesa del Livorno, ma sul controllo Emerson non si accorge del pressing di Nico Lopez, che gli ruba palla e da posizione defilata scarica la sfera in rete, dopo un tunnel ai danni di Bardi. La reazione degli amaranto è furiosa e su buttano subito in avanti, con Greco che al 13′ scarica un tiro dal limite messo in angolo da Brkic non senza difficoltà. L’azione successiva è ancora dei toscani, ma l’arbitro ferma tutto: ammonito Schiattarella per simulazione. Giallo anche a Lazzari che stende Schiattarella con uno sgambetto. Al 19′ Emerson rischia un’altra frittata con Nico Lopez che ruba ancora palla, ma questa volta l’ex Roma tenta il passaggio per Di Natale che viene anticipato. Azione insistita del Livorno al 28′ nell’area di rigore avversaria, l’ultimo tiro viene da Paulinho che sbatte su Danilo.  Passa un minuto e ancora amaranto, con la conclusione insidiosa di Luci messa in angolo dalla retroguardia bianconera. Sono sempre i livornesi a provarci, questa volta con un tiro di Siligardi dai 16 metri: Brkic disinnesca la conclusione. Al quarto tentativo arriva la rete del pareggio amaranto: Siligardi riceve palla in area, con una finta salta Domizzi e di destro mette la palla alle spalle del portiere bianconero. Il pari dà la sveglia all’Udinese, che al 33′ ci prova con un tiro da fuori di Basta e la palla a lato del primo palo di poco. I ritmi calano un pò e per rivedere un serio tentativo bisogna aspettare il 44′, con il tiro dai 20 metri di Ceccherini servito da Paulinho, finito di poco sopra la traversa. Nel primo dei due minuti di recupero  grandissima parata di Bardi: si invola Allan sulla destra e mette il cross in mezzo, Luci devia e rischia l’autorete, ma una prodezza del portiere amaranto manda la palla sulla traversa e di nuovo in area, dove nè Douglas nè Nico Lopez ne approfittano per segnare. Questa l’ultima emozione di un primo tempo che ne ha viste parecchie.
Giusto il pari in questa metà di gara. Il Livorno ha tenuto un ritmo indemoniato, producendo tante azioni mettendo a segno però solo una rete. L’Udinese ha assecondato la frenesia amaranto con una buona copertura degli spazi e in emergenza un Brkic in grande spolvero.

 

La partita riprende con un dominio territoriale dell’Udinese, alla ricerca del nuovo vantaggio. Il tentativo più pericoloso è il tiro dai 25 metri al 55′ di Lazzari, di poco a lato. Lazzari è anche il primo a lasciare il campo per sostituzione: al suo posto entra Pinzi. Si rivede il Livorno al 57′ con Schiattarella che dalla destra si accentra e prova la conclusione debole e centrale, facile per Brkic da parare. Sostituzione nelle fila degli amaranto: Coda non riesce a stare in campo per problemi fisici, subentra al suo posto Valentini. Altro cambio per i bianconeri: esce Douglas, entra Gabriel Silva. Il dominio friulano si concretizza al 65′ con il goal del 2-1: calcio d’angolo sul quale Danilo tenta il tiro al volo, Bardi respinge ma la palla va sui piedi di Heurtaux che mette la palla in rete. Seconda sostituzione per il Livorno: Nicola vuole ribaltare il risultato e richiama Lambrughi, con qualche problema alla coscia, per far entrare Emeghara e varare il 4-3-3. Grande chance al 74′ per Nico Lopez, che per un dribbling di troppo in area non trova la conclusione a rete anticipato dalla difesa livornese. Guidolin risponde al cambio di modulo degli avversari: Di Natale richiamato in panchina e al suo posto Bruno Fernandes, per un 4-5-1 più coperto. Ultima sostituzione anche nel Livorno: Ceccherini soffre i crampi, al suo posto entra Mbaye. Giallo prima a Emerson che ferma Pereyra irregolarmente, poi anche per Heurtaux dopo un intervento irruento su Emeghara. Gli ultimi 10 minuti sono per le due squadre faticosi, che hanno speso tantissime energie e spesso rimangono a terra vittime di dolori muscolari. L’arbitro non aiuta i 22 giocatori, concedendo 5 minuti di recupero che seguono la stessa trama fino al fischio finale.

 

Il Livorno fa un grandissimo primo tempo, per poi sgonfiarsi nella ripresa. La grande frenesia influisce sulla condizione degli amaranto (3 sostituzioni per infortunio) e lascia agli ospiti il campo.
Vittoria meritata per l’Udinese. I bianconeri trovano il vantaggio nel primo tempo e coprono il più possibile concedendo solo una rete nel primo tempo; nella ripresa si impossessano del campo e lasciano pochi spiragli ai padroni di casa.

 

 

IL TABELLINO 
LIVORNO 1-2 UDINESE
Livorno (5-3-2): Bardi; Schiattarella, Ceccherini (76′ Mbaye), Emerson, Coda (59′ Valentini), Lambrughi (71′ Emeghara); Luci, Biagianti, Greco; Siligardi, Paulinho. A disp.: Belinghieri, Decarli, Mosquera, Borja, Benassi, Aldegani, Rinaudo, Gemiti, Anania. All.: Nicola
Udinese (3-4-2-1): Brkic; Heurtaux, Danilo, Domizzi; Basta, Allan, Lazzari (56′ Pinzi), Douglas (63′ Gabriel Silva); Pereyra, Nico Lopez; Di Natale (76′ Bruno Fernandes). A disp: Bubnjic, Mlinar, Widmer, Badu, Zielinski, Naldo, Maicosuel, Jadson, Kelava. All.: Guidolin
Arbitro: Doveri
Marcatori: 11′ Nico Lopez (U), 32′ Siligardi (L); 65′ Heurtaux (U)
Ammoniti:  Coda, Schiattarella, Emerson (L); Lazzari, Heurtaux (U)

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