Esclusiva-Alessandra Bocci della Gazzetta: “Mister X era Hamsik. Non è vero che i giocatori non leggono le pagelle”

Alessandra Bocci, giornalista de “la Gazzetta dello Sport”, esperta e pagellista del Milan, ha concesso un’intervista esclusiva a Soccermagazine.it. L’intervista si divide in due tronconi: 6 domande dedicate al Milan e 6 al fantacalcio, “il gioco più bello del mondo dopo il calcio”.

Marek Hamsik, fonte foto: Danilo Rossetti

Cosa ne pensa di questo calo del Milan?
Non è in realtà un calo perché anche l’anno scorso erano partiti male e dopo quattro partite avevano cinque punti. In teoria se vincono domani sono allo stesso livello dello scorso anno. Tieni anche presente che hanno giocato finora con tre squadre che sono arrivate ai primi posti in classifica l’anno scorso perché, a parte l’Inter, ha incontrato la terza, la quarta e la quinta se non sbaglio, e soprattutto ci sono molti infortunati. Io credo che più che questi risultati di adesso siano preoccupanti le prospettive future, nel senso che se non recuperano in fretta qualche giocatore rischiano anche di rovinare il punto che hanno fatto a Barcellona, che è molto prezioso in Champions.

Cosa ne pensa, invece, del fatto che Allegri ha escluso dalla lista Champions Inzaghi ed El Shaarawy?
Io non credo che abbia fatto un errore. Lui ha dato una spiegazione più che logica, poi uno la valuta come vuole. Inzaghi in 10 mesi non si è mai allenato fino alla scorsa settimana con la squadra e non è al momento un giocatore che può dare un grande contributo a livello di minuti giocati e, in più, il grande rammarico è non aver messo El Shaarawy perché è un ragazzo giovane che poteva dare tanto. Ma il concetto è che nella difesa del Milan c’è un giocatore come Nesta che è sempre abbastanza a rischio, nel senso che è un giocatore che deve essere gestito e magari a volte ha qualche piccolo problema: una volta alla schiena, una volta ha problemi muscolari e, probabilmente, lui ha ritenuto di tutelarsi di più mettendo Mexes. In più c’è anche un altro motivo secondo me molto importante: Mexes aveva comunque da scontare un giornata di squalifica e quindi non metterlo in lista significava poi non poterlo utilizzare agli ottavi. Questa è un’altra delle spiegazioni. Ognuno può pensare quello che vuole ma che uno potesse immaginarsi che si sarebbero infortunati contemporaneamente Ibrahimovic, Robinho, Pato, Boateng…io credo che ci volesse una bella fantasia.

Secondo Lei non acquistare una punta con la stazza e le caratteristiche di Ibrahimovic è stato un errore?
Trovare un giocatore con le sue caratteristiche è praticamente impossibile. Non l’hanno nemmeno cercato per questo motivo. Poi bisogna tener presente che il Milan non è che abbia un mercato, dal punto di vista economico, molto largo quindi l’allenatore aveva chiesto degli uomini a centrocampo dove ci sono giocatori avanti negli anni, in scadenza di contratto. Insomma, tutta una serie di cose da risolvere poi nella prossima stagione perché il Milan ha Van Bommel, Seedorf, Ambrosini e Gattuso in scadenza di contratto. Questo vuol dire che l’anno prossimo dovranno cambiare tutto il centrocampo e, logicamente, intanto si sono portati avanti perché hanno preso Nocerino e Aquilani, magari a gennaio prendono Montolivo e così si ritrovano un centrocampo decisamente più giovane. Forse la qualità, e abbiamo visto che purtroppo le squadre italiane non hanno grosse possibilità di spendere, è minore ma tutto sommato con Nocerino e Aquilani penso che abbiano preso due giocatori utili.

Secondo Lei esisteva davvero il Mister X del Milan? E, se sì, chi era?
Io credo che fosse Hamsik. Almeno nelle loro intenzioni.

E perché non è stato preso?
Credo che il Lodo Mondadori abbia complicato moltissimo le cose perché dovendo dare oltre 500 milioni a De Benedetti è chiaro che Berlusconi ha probabilmente stretto i cordoni della borsa anche se la figlia si era premurata di specificare, il giorno del raduno, che non ci sarebbero state ripercussioni sul mercato del Milan. Ѐ evidente che, per quanto ci siano delle divisioni dal punto di vista finanziario, i soldi vanno tutti dalla stessa parte. Quindi, dovendo, entro la fine dell’anno credo, dare oltre 500 milioni indietro era un po’ difficile immaginare in questo momento che loro potessero spendere tanto per il calcio. Credo che convincere De Laurentiis, a patto che si fosse fatto convincere, sarebbe stato un’operazione molto costosa. Lui l’aveva detto che lo dava via per una proposta indecente e il Milan non era in grado di fare una proposta indecente dal punto di vista economico. Poi c’è un altro fatto: probabilmente loro contavano che il giocatore forzasse un po’ la mano nel senso che sappiamo tutti che se un giocatore ha voglia di andare in una squadra in teoria più importante, più grande, più di tradizione può cambiare ambiente se lo chiede con una certa insistenza e di solito viene accontentato soprattutto in un periodo come questo dove i club italiani non possono più fare follie per tenere nessuno. Però questa mossa Hamsik non l’ha fatta, sembrava che la facesse e mi pare che aveva rilasciato un’intervista a metà dell’estate, poi si è tirato indietro. Tutte queste cose (il fatto che De Laurentiis si volesse tenere tutti e anzi rinforzare la squadra, il fatto che non avessero la possibilità dal punto di vista d’immagine di spendere grosse cifre vista la situazione del gruppo della Fininvest e la posizione un po’ titubante di Hamsik) hanno fatto sì che l’operazione Mister X non andasse in porto.

El Shaarawy è un predestinato?
Ha tutte le caratteristiche del predestinato anche se è troppo presto per dirlo. A me piace molto e quest’estate l’avevo già identificato come un giocatore che avrebbe significato tanto nel futuro del Milan. Poi è molto giovane, a volte si tende a dare dei giudizi che per un ragazzo così giovane sono un po’ rischiosi. Anche Pato sembrava un crack quando è arrivato, c’era qualcuno che giurava che nel giro di due anni avrebbe vinto il Pallone d’oro. Ne son passati 4 quasi e non è successo niente. Ѐ un ottimo attaccante, ha risolto alcune partite importanti per il Milan però il passo definitivo verso la categoria dei Top Player non l’ha mai fatto e, ecco, non si può nel prossimo anno, nei prossimi due dire dove sarà El Shaarawy però io penso che abbia tutte le caratteristiche, la qualità, la personalità oltre che buonissime doti tecniche.

Pato e Seedorf fonte foto: Danilo Rossetti


PASSIAMO ALLE PAGELLE, visto che Lei è una grande “pagellista”. Quanto può cambiare il giudizio di un giocatore che non si vede mai per tutta la partita e poi tocca una palla e segna?

Ognuno ci mette del suo per fare i giudizi e questo è un po’ il problema del fantacalcio perché, giustamente, quelli che giocano vorrebbero un’uniformità di giudizio ma l’uniformità di giudizio non è possibile perché o fai una cosa aritmetica dicendo che un gol vale tot, un assist vale tot, un’espulsione vale tot come in parte è ma si verificano per il gol, le espulsioni e le ammonizioni ma non per i gesti tecnici per i concorsi che si fanno fra amici e quindi non è facile perché ognuno di noi vede le cose a suo modo. Io sinceramente credo di interpretare gli attaccanti in un altro modo: forse perché ho un’altra visione del calcio rispetto ad altri colleghi per cui, secondo me, un attaccante che tocca una palla e fa gol ma fa abbastanza poco nel resto della partita non vale un grande voto. Ѐ chiaro, è da sufficienza, ma per me non sarà mai da 8. Mi ricordo, per esempio, Milan-Lazio, la prima partita giocata in questo campionato, in cui Klose ha fatto un bel gol ma poi non ha fatto praticamente nient altro e io gli avevo dato 6 mentre altri quotidiani sportivi gli avevano dato voti più alti. Quindi dipende dalla valutazione e, poi, è chiaro, dalle situazioni. Se Inzaghi entra a 5 minuti dalla fine in Milan-Barcellona e fa il gol della vittoria allora anche se ha toccato un pallone in 5 minuti l’8 glielo dai. Però, ecco, in tempi e situazioni normali un attaccante per avere dei voti speciali secondo me deve fare più di un gol.

I giornalisti che fanno le pagelle giocano al fantacalcio?
Io no (ride, nda). Posso dirlo per me: io non gioco al fantacalcio. Giocavo al fantacalcio tantissimi anni fa quando sono entrata in Gazzetta. Ormai sono passati tantissimi anni e mi ricordo che avevo una squadra che aveva il nome della mia gatta di allora e avevo fatto dei buoni affari: Nesta giovanissimo, avevo Roberto Mancini però dopo un paio di stagioni mi sono stufata e comunque noi giornalisti della Gazzetta facevamo il fantacalcio fra di noi, ovviamente non usando i voti della Gazzetta.

Ci sono giocatori i cui voti sono gonfiati e altri no? Gira voce che Lei maltratti Pato…
L’ultima volta che ho maltrattato Pato, nel senso che gli ho dato 5,5, non è che l’ho maltrattato. Io non volevo neanche dargli il voto. Purtroppo qua ci sono delle regole non stabilite da me alla Gazzetta che prevedono che se uno gioca minimo un quarto d’ora tu sei obbligato a dargli il voto. I quindici minuti valgono anche compreso il recupero per cui se uno entra al 35′ del secondo tempo tu calcoli anche i minuti di recupero e, se arrivano a 15, il voto glielo devo dare. C’è uno dei miei vicedirettori che è vigile e severissimo. Una volta mi ha fatto una girata micidiale perché non avevo dato il voto a Robinho che aveva giocato a Cesena 20 minuti compreso il recupero. Ti giuro: non aveva toccato un pallone! Infatti io non gli avevo dato voto perché praticamente era come se non ci fosse in campo. Diciamo che aveva giocato 8 minuti invece che 20 perché non si era mai visto. Il vicedirettore mi ha fatto una tale ca**iata che adesso sono obbligata, con 15 minuti di presenza, a dare il voto. Ecco, ad alcuni giocatori può pesare la simpatia non nel senso che uno mi è simpatico e uno mi è antipatico perché magari, ma credo che sia così anche per i ragazzi che li scelgono per le loro squadre, ti piace un giocatore per come interpreta il calcio. Diciamo che con me Ibrahimovic parte sempre avvantaggiato rispetto ad altri giocatori (ride, nda). Questo lo confesso, non perché ho paura che mi prenda a schiaffi dopo la partita, ma perché per me Ibrahimovic è un giocatore fenomenale. Si vede quanto pesa sul Milan. Poi fuori dal campo non è neanche così simpatico oltretutto e, quindi, uno non può nemmeno pensare che i giornalisti diano dei voti alti ad Ibrahimovic perché è simpatico. Quello sicuramente no però è veramente un grande giocatore.

Ѐ mai capitato che qualche giocatore si sia lamentato o si lamenti tuttora dei voti?
Certo. Poi dicono tutti “no, ma io non leggo le pagelle, a me non frega niente. I giornalisti non capiscono nulla” , però le leggono tutti e qualcuno si lamenta, qualcuno fa fare le telefonate all’amico, qualcuno si lamenta con la moglie, il procuratore però poi dipende dal grado di confidenza che hai con il giocatore. A volte, magari, se è uno che conosci un po’ meglio allora la telefonata te la fa; altre volte non te la fa però ti viene quello dell’ufficio stampa e ti dice che si è lamentato perché l’altro giorno gli hai dato solo 6. All’inizio ero dispiaciuta perché, più che altro, alcune reazioni erano state abbastanza forti però ormai ci ho fatto l’abitudine. Mi dispiace di più, sinceramente, quando, più che dei giocatori di cui mi frega veramente poco, mi arrivano gli insulti dei lettori. Io capisco che uno dice “chi se ne frega”, però un’altra cosa è quando tu fai le pagelle in notturna che vuol dire scrivere in poco tempo, non rivedere nulla, fidarti un po’ di quello che ti dicono gli altri perché se ti chiama il collega che vedeva la partita in tv alla redazione e che fa la moviola e che ti dice “guarda che lì il giocatore ha tenuto in gioco tutti, ha prodotto il gol, è colpa sua”, uno magari poi si fida, la firma ce la metti te e il giorno dopo ti massacrano. Ci faccio un po’ il callo: io non amo fare le pagelle però fa parte del lavoro e quando le devo fare le faccio.

I procuratori non fanno pressione per le pagelle?
No. Succede solo qualche volta. A me non ne hanno mai fatti poiché non frequentando procuratori non ho mai ricevuto pressioni di questo genere però so che magari colleghi che fanno calciomercato e quindi hanno più familiarità con i procuratori poiché si sentono spesso, a volte loro fremono nel senso che se l’atleta deve andare in nazionale allora ti chiedono di fargli un’intervista in più e di farlo essere più presente sul giornale. Ѐ una cosa che succede soprattutto quando ci sono di mezzo le convocazioni in nazionale, però, ecco, io sinceramente non ho mai ricevuto pressioni di questo genere e comunque siamo abbastanza attrezzati per rimandarle indietro.

3 calciatori da acquistare, 3 da non prendere e 3 sorprese per il fantacalcio?
Se ti dico Pato da non prendere poi ti confermo delle sensazioni che hanno tutti che io sia punitiva nei confronti di Pato (ride, nda). Sto scherzando, a parte Pato che è un bravo attaccante secondo me il suo problema è che si infortunia parecchio. Forse per uno che gioca al fantacalcio non è l’acquisto migliore. Secondo me al fantacalcio bisogna prendere giocatori che hanno molta continuità. Se io giocassi al fantacalcio sicuramente cercherei di prendere Ibrahimovic; fra i difensori cercherei di prendere dei difensori che fanno qualche gol e certamente mi prenderei Thiago Silva. Inoltre, prenderei Sneijder, è il mio giocatore preferito,  lo amo pazzamente dal punto di vista calcistico. Non mi prenderei quelli che si fanno male più spesso e fra le sorprese può essere un buon acquisto El Shaarawy. Mi prenderei Hamsik perché mi sembra un giocatore di grande continuità. Da non prendere ce ne sono tanti come quelli che non vengono visti dall’allenatore e sono in panchina.

Con la collaborazione di Emanuele Celeste

I TESTI E I CONTENUTI PRESENTI SU SOCCERMAGAZINE.IT POSSONO ESSERE RIPORTATI SU ALTRI SITI SOLO PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE.

Per rimanere aggiornati sulle nostre altre esclusive, vi consigliamo di seguire la pagina fan di Soccermagazine su Facebook.

Avatar

Raffaele Zanfardino

Direttore responsabile della testata.

Un pensiero riguardo “Esclusiva-Alessandra Bocci della Gazzetta: “Mister X era Hamsik. Non è vero che i giocatori non leggono le pagelle”

  • Avatar
    16 Ott 2011 in 12:16
    Permalink

    e’ normale che ci sono giornalisti seri, ma data la mia grande esperienza al fantacalcio io credo che ci siano anche giornalisti che effettivamente fanno il fantacalcio e mettono voti incomprensibili.
    Come e’ risaputo che ci sono calciatori i cui voti vengono “gonfiati” (come ibra che fa un assis e prende 7,5) e giocatori martellati ( krasic)

    Nella partita di ieri tutte le testate, TUTTE, hanno messo 7 a gomez..gazzetta l’unica a mettere 6..
    3 sono le cose:

    1) incompetenza
    2) fa i fantacalcio e ce l ha contro
    3) non ha guardato la partita e mette voti a piacimento

    tutto quello che l’utente vuole e’ che non si rovini questo fantastico gioco e pretendiamo solo serieta’ e competenza

    Risposta

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy