Hamsik scuote il Napoli: “A Siena serve una prestazione perfetta. Voglio stare a lungo al Napoli”

Il leader con la cresta.

Fonte: Danilo Rossetti http://www.foto-calcio-napoli.it/
Fonte: Danilo Rossetti http://www.foto-calcio-napoli.it/

Quello più silenzioso che è capace di sorprenderti ogni volta che scende in campo, sebbene sia discreto e non esagerato. Lui, Marek Hamsik, è innamorato di Napoli e del Napoli e si è cucito addosso lo stemma azzurro. Ora, dopo il momento difficile, la compagine partenopea vuole ripartire, per regalare ai tifosi un successo che potrebbe risollevare il morale in vista dell’anno nuovo. Il numero 17 slovacco è stato intervistato da “Il Mattino”, ecco quanto evidenziato da Soccer Magazine:

Il Bologna bestia nera degli azzurri. Cos’è successo nelle ultime due partite?
“Non siamo stati cattivi abbastanza: siamo superiori al Bologna e abbiamo perso contro una squadra contro la quale avremmo dovuto vincere. Ora tutti ci affrontano per fare risultato, come se fossimo la Juventus. Non possiamo distrarci mai, se molliamo solo un secondo andiamo in difficoltà. Siamo molto dispiaciuti anche per i nostri tifosi”.

Mazzarri, ieri, vi ha parlato a lungo…
“Proprio così, c’è bisogno di una scossa. Il mister ci ha parlato per più tempo del solito. Ha approfondito tutte le cose che dobbiamo migliorare, singolarmente e a livello di collettivo. Poi ci siamo parlati tra noi: uno dei nostri punti di forza è la compattezza del gruppo. Quando abbiamo una flessione, e dei risultati negativi è importante ricompattarsi ancora di più per venirne fuori. Non possiamo e non dobbiamo più sbagliare”.

Che Napoli si vedrà a Siena?
“Un Napoli pronto a dare battaglia. Dovremmo fare una prestazione di grande intensità. In questi casi non conta la qualità della prestazione, bisogna tirar fuori la grinta. Dobbiamo ripartire e stare attenti a non prendere gol e cercare di sfruttare le occasioni che ci capiteranno a disposizione”.

L’obiettivo è sempre la qualificazione in Champions League?
” La zona Champions è vicina, tutte le squadre sono li. Il nostro obiettivo in campionato è quello di arrivare il più in alto possibile. Non è cambiato nulla e la stagione è lunga”.

La sentenza della Disciplinare, il meno -2 in classifica: vi ha fatto perdere concentrazione?

“Non ci pensiamo, noi ci concentriamo sul campo. Non abbiamo più due punti in classifica, è come se avessimo pareggiato una partita invece di vincerla. Questa vicenda mettiamola da parte e andiamo avanti”.

La squalifica di Cannavaro e Grava?
“Sono due campioni, siamo molto dispiaciuti. Entrambi sono due giocatori importantissimi per lo spogliatoio e ci auguriamo di riaverli al più presto con noi e speriamo che la squalifica venga ridotta o addirittura annullata”.

La Juve ha già vinto lo scudetto?
” La Juve è la squadra più forte di tutte le altre e lo sta dimostrando da due anni senza dar segno di cedimenti. Ormai è lanciatissima”.

Chi teme di più per la lotta Champions?
“L’Inter, la Lazio,  la Fiorentina, il Milan e la Roma sono tutte sullo stesso livello, bene o male. Sono da considerare della stessa pericolosità”.

Come giudica il sorteggio di Europa League con il Viktoria Plzen?

“Il Napoli è favorito solo sulla carta. Sono forti, hanno battuto anche l’Atletico Madrid. Conosco bene il mister e ci sono due miei compagni della Nazionale Slovacca. Sono gli attaccanti Bakos e Duris. E’ una squadra imprevedibile, gioca con il 4-2-3-1 e non dà punti di riferimento lì davanti”.

L’Europa League è un vostro obiettivo?
“Volevamo andare avanti su tre fronti. Ora è saltata la coppa Italia, quindi l’Europa League riveste un’importanza maggiore e ci metteremo più determinazione per cercare di andare avanti”.

Mazzarri è in scadenza, il suo auspicio è che possa rinnovare?
“Il fatto che il tecnico sia in scadenza non condiziona lui e noi. Ci allena sempre nello stesso modo per ottenere il massimo. Il mio auspicio è che possa restare a Napoli, è chiaro”.

De Laurentiis la considera un simbolo del Napoli del presente e del futuro…
“Sono contento, visto che con il presidente ho un ottimo rapporto. Dentro e fuori dal campo mi comporto in un certo modo, sono fatto così! Sto molto bene a Napoli, voglio restarci a lungo”.

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