Hellas Verona-Lazio 4-1: Mandorlini e il suo Verona non si fermano più

Al Bentegodi un’altra ottima prova dell’(ormai) ex rivelazione di questo campionato: l’Hellas Verona batte anche la Lazio e sale al quinto posto in classifica in attesa del risultato dell’Inter nel derby.

Mandorlini schiera Rafael, Romulo, Toni, Halfredsson, Iturbe, Moras, Jorginho, Gomez, Maietta, Cacciatore e Agostini; Petkovic risponde con Marchetti, Dias, Biglia, Ederson, Klose, Lulic, Onazi, Ledesma, Cana, Konko e Candreva; l’arbitro è Giampaolo Calvarese di Teramo.

Il Verona insegue il record di dieci vittorie interne in serie A, avendo vinto finora sette delle otto partite disputate tra le mura amiche; altri problemi invece per la Lazio, ancora senza successi esterni nella serie A 2013/14.

Pronti, via e il Verona è già in vantaggio: a sbloccare il risultato il solito Luca Toni dopo appena 5’ minuti di gioco. Lazio subito costretta a inseguire.

Pareggio che giunge al 27’ con Biglia che di testa riesce a battere Rafael; nel mentre un paio di tentativi ravvicinati ben neutralizzati da Rafael, che a fine partita risulterà uno dei migliori in campo. Il primo tempo sembra avviarsi verso l’1-1, quando Toni viene atterrato a venticinque metri dalla porta laziale; sul pallone va Iturbe che conferma le sue grandi qualità anche su calcio piazzato: palla in fondo alla rete con Marchetti non del tutto incolpevole.

Inizia il secondo tempo ma il copione non cambia; è sempre il Verona a spingere e correre, soprattutto con Halfredsson e Romulo, quest’oggi in grande forma, che troverà anche la rete su una grande azione in velocità del Verona: Gomez scarica su Toni che manda in porta Romulo, appostato sul secondo palo e libero di insaccare. La Lazio prova a reagire ma Klose in girata non riesce a inquadrare lo specchio della porta. Il poker gialloblù invece è servito al 78′ quando Jorginho mette Toni davanti al portiere: Marchetti è battuto per la quarta volta. Ledesma al 83′ ci prova dal limite ma il suo tiro esce di poco. Il portiere gialloblu Rafael invece dice di no anche al tentativo di Perea da buona posizione. Ultima chance per Toni tutto solo davanti a Marchetti al 92′: il campione del mondo però alza troppo il pallone che finisce alto. Hellas Verona batte Lazio 4-1; sarà un bel Natale in casa gialloblù.