Il Cagliari riparte dal nuovo stadio

Il Cagliari fa le cose in grande. Dopo l’ormai certo ritorno di David Suazo (annuncio atteso entro lunedì), la squadra ha concluso oggi il pre-ritiro a Monte Urpinu: lunedì partirà alla volta di Assemini. Ma ad essere sotto i riflettori questa mattina è stato il presidente Cellino, che ha parlato del nuovo stadio in una conferenza stampa tenutasi a Elmas, il luogo che ospiterà il nuovo impianto. Un progetto nato nel 2008, con l’obiettivo di raggiungere gli standard europei da tempo richiesti.

Uno stadio moderno, efficiente, stile Arsenal o Juve per intenderci. Probabilmente si chiamerà Karadis Arena, e sarà in grado di ospitare 23.600 persone. “Questo impianto farà la storia” ha detto Andrea Cardinaletti, presidente dell’Istituto credito sportivo, che concederà al Cagliari Calcio circa 18 milioni di euro per la realizzazione della struttura. Tanta soddisfazione nell’aria, accompagnata dalla convinzione che questo sia solo il primo, grande passo per uscire dalla mentalità provinciale tanto criticata dallo stesso Cellino. Qualità dei servizi e sicurezza le parole d’ordine su cui è stato basato il progetto. Non sarà presente nessun centro commerciale nel pancione dell’erede del tanto amato Sant’Elia, cinquemila invece i parcheggi previsti. Ma ci sarà soprattutto tanto verde: lo stadio sorgerà infatti all’interno dell’immenso parco di Santa Caterina. I lavori dovrebbero concludersi in circa 12-15 mesi. I buoni propositi ci sono tutti, ora non resta che metterli in pratica.