Il quadrivio del gol

Sabato di Campionato che si preannuncia spettacolare, quello della tredicesima giornata di Serie A che non potrebbe aprirsi meglio.

Il primo anticipo delle 18.00 vedrà affrontarsi allo Juventus Stadium i padroni di casa della Juve e la Lazio; i primi arrivano dal tennistico 6-1 ai danni del Pescara, i biancocelesti, invece, possono ancora viaggiare sull’onda dell’entusiasmo provocata dalla vittoria in rimonta nel derby di neanche sette giorni fa.
Protagonisti del gol: Mirko Vucinic da una parte, rientrato a pieno ritmo dall’infortunio, Miroslav Klose dall’altra, che ha superato l’influenza degli ultimi giorni.
Il montenegrino è l’anti-Lazio per eccellenza; non tanto per la quantità di reti segnate quanto per il fatto che, da quando è arrivato nel nostro paese, ormai dodici anni fa, non ha mai perso contro l’altra squadra della Capitale, quella che ha affrontato anche in numerosi derby quando vestiva la maglia giallorossa.
Klose è invece l’uomo che più di tutti ha segnato la crescita della Lazio nell’ultimo anno e mezzo; bomber di vecchio stampo come ne restano ormai pochi, Miro s’è più volte trascinato la squadra sulle spalle, decidendo la gran parte dei big match giocati da quando s’è trasferito a Roma.
A lui Petkovic darà le chiavi dell’attacco per provare ad arrivare li dove solo l’Inter è arrivata, appena due settimane fa.

La strada del gol non si smarrirà la sera.
Napoli e Milan metteranno a confronto due dei tre capocannonieri attuali del torneo, Edinson Cavani e Stephan El Shaarawy con otto reti a testa.

L’uruguaiano non sorprende più, se non per il fatto che, anno dopo anno, i suoi miglioramenti sono sotto gli occhi di tutti; un gol col Torino, quattro col Dnipro, ancora uno a Genova e poi con la sua nazionale contro la Polonia, tanto per non farsi mancare nulla, in poco più di una settimana.
Il ragazzino alla ribalta, invece, sta vivendo un sogno a metà; ebbro di contentezza per i tanti gol segnati (prima rete anche con la maglia della Nazionale maggiore contro la Francia) non può non vivere pienamente anche le difficoltà attuali del suo Milan che a lui si aggrapperà anche domani sera per provare ad uscire indenne dalle sabbie mobili del San Paolo.

Come finirà?
Non ci resta che aspettare e goderci, si spera, una bella giostra del gol.