Juventus-Napoli 3 a 0, Conte: “Oggi la partita l’abbiamo vinta sul campo in tutto e per tutto”

Si fa attendere Antonio Conte, allenatore delle Juventus, per commentare ai microfoni di Sky Sport l’eccellente match che ha avuto come protagonista indiscussa la sua squadra.

“Il Napoli è una squadra molto molto forte, che può ancora crescere tanto. […] Sono convinto che è una squadra che lotterà per lo scudetto fino alla fine, è giusto che sia cosi, ribadisco perché l’anno scorso è arrivata seconda e quest’anno ha investito in maniera importante sul mercato. E  sarà una lotta, ci sarà la Roma, ci sarà l’Inter, ci sarà la Fiorentina e magari qualche altra squadra. […] La partita penso sia stata giocata alla grande da parte nostra. E il guardalinee doveva avere una lente di ingrandimento per vedere. […] 21 centimetri, di che stiam parlando ? […] La squadra ha vinto in maniera netta, in maniera straordinaria. […] Da uomini di calcio uno si aspetta che uno dica complimenti perché la squadra ha fatto una grandissima partita. […] Io dico che dopo un minuto e mezzo potevamo stare già 2 a 0. […] Io penso che la Juventus abbia una rosa molto forte, come ha una rosa molto forte anche il Napoli. Penso che la Juventus abbia una grandissima organizzazione di gioco,  e per i giocatori è una qualità e vengono esaltati da questa organizzazione. Oggi la partita l’abbiamo vinta sul campo in tutto e per tutto.  A livello strategico, a livello organizzativo . Abbiamo preparato molto bene la partita, i ragazzi sono stati straordinari a fare quello che avevo chiesto. Io penso che oggi solo un cieco può non vedere quello che è talmente evidente. […] Questo è il terzo anno che noi siamo protagonisti e pure sentiamo sempre parlare benissimo di altre, e si aspetta sempre la minima occasione per dire comunque che la Juventus non ha l’intensità dell’anno scorso, che la Juventus è appagata, non c’ha la fame. Ma comunque noi siamo sempre la. E’ il terzo anno, e questi sono ragazzi straordinari. […] L’allenatore, oltre ad essere molto bravo sul campo, deve essere anche psicologo, deve pensare, deve ragionare come ragionano i calciatori, riuscire a trovare sempre delle situazioni per tenere alta la corda. Quest’anno è molto difficile per noi. […] Io mi ricordo anche l’anno scorso dicevate le stesse cose. […] L’anno scorso parlavate benissimo dell’Inter, e poi alla fine la Juventus ha vinto lo scudetto. Quest’anno siete ripartiti di nuovo in pompa magna, giustamente, parlando di altre squadre che stanno davanti alla Juventus, ma noi stiamo sempre la. […] Non ci elogiate, perché mi date un assist a pungolare di più i miei”.