Largo ai giovani: inchiesta della Gazzetta sull’esplosione della “Baby-Generation”

Da Pogba a Niang, la migliore risposta alla crisi del nostro calcio passa da loro, dai giovani che sempre più strada si stanno facendo dalla prima all’ultima squadra del massimo campionato italiano.

El Shaarawy Fonte immagine: goatling (Wikipedia)

 

Dopo l’ultima esplosione, in ordine di tempo, del talentino francese non ancora maggiorenne Niang, arrivato a Milanello sul finire dello scorso mercato, il noto giornale di via Solferino a Milano fa un po’ il punto della situazione, prospettando i migliori giocatori e le relative valutazioni di mercato, giungendo in fine alla formulazione di una tabella che indica le diverse età medie delle squadre impegnate in Serie A.

 

 

 

 

 

Un Top 11 di tutto rispetto dunque, contorniato – e questo deve farci molto piacere – di talenti italiani che possono far bene non solo ai loro club ma anche al destino della nostra nazionale.

 

MATTIA PERIN – Tra i pali non può che esserci il giovanissimo portiere del Pescara, classe ’92, sempre presente in questo inizio di campionato. Dicono di lui che sia il miglior prospetto italiano della porta, più dei concorrenti Bardi e Leali, più di un giovane in rampa di lancio come Consigli.
Valutazione attuale che supera ampiamente i 6 milioni di euro.

 

JUAN JESUS – La scommessa vinta da Branca risponde al nome del giovane centrale brasiliano, arrivato in punta di piedi e ormai perno fisso nonostante i suoi 21 anni. Fondamentale per Stramaccioni, lo sarà anche per la nazionale verdeoro che verrà.
Grinta, classe, attenzione: valutazione attuale che fatica a restare sotto la doppia cifra.

 

MATTIA DE SCIGLIO – Altro classe ’92 che si muove con la sicurezza di un veterano. Allegri ci ha puntato forte già la scorsa stagione, lui vuole essere il nuovo Maldini.
Valutazione tra gli 8 e i 9 milioni di euro.

 

MARQUINHOS – Appena maggiorenne, eppure già pronto per la nostra serie A. Marquinhos è l’esempio più lampante di come la politica giovanile di Zeman e della Roma sia la strada giusta.
Valutazione attuale del brasiliano di 7,5 milioni di euro, ma il prezzo è destinato inevitabilmente a salire con l’età.

 

STEFAN SAVIC – Arrivato a Firenze sul rettilineo finale del mercato, il montenegrino sta sostituendo egregiamente il più chiacchierato Nastasic.
Difensori di livello mancano in giro per l’Europa, complimenti a Pradè per aver saputo incassare soldi e sopperito alle partenze con tanta qualità.
La sua valutazione si aggira sotto la decina.

 

ALESSANDRO FLORENZI – È l’elemento di maggiore esperienza, pur essendo un ’91. Sulla scia dei vari Totti, De Rossi, Aquilani, l’ennesimo gioiello romano che conquista la sua Roma. Non avrà forse una classe sconfinata ma se i giallorossi hanno un capitan futuro in campo state sicuro che è lui.
Il suo prezzo è tra i 7 e gli 8 milioni di euro, ma non fidatevi troppo..

 

PAUL POGBA – Il vero Top Player la Juve l’ha già trovato. Il centrocampista francese è stato ingaggiato con un colpo da maestro di Marotta ed oggi offre qualità e quantità al centrocampo bianconero, nonostante i suoi 19 anni.
Gol che hanno già pesato nell’economia del campionato e prestazioni da fuoriclasse fanno partire la sua valutazione da 9 milioni di euro; ma la Juve non vuole neanche saperlo.

 

MATTIA DESTRO – Dopo un primo periodo di ambientamento, Roma può essere la sua casa. Ha trovato il gol e la fiducia di Zeman, e le sue doti non possono essere messe in dubbio. Il classe ’91 è stato il vero protagonista dell’ultimo mercato, aggiudicato dai giallorossi con un prestito per 11,5 milioni, più un riscatto fissato intorno ai 4.
A Zeman, ai compagni e a lui stesso l’interesse di non svalutarsi.

 

ERIC LAMELA – Il ‘Coco’ è un altro pezzo pregiato della rosa giallorossa, pagato un anno fa una cifra importante, inorno ai 17 milioni di euro, nonostante l’ancora giovane età, necessaria per far si che Sabatini se lo aggiudicasse rispetto alle offerte di mezza Europa.
Dopo il primo anno in chiaroscuro, l’esplosione con Zeman; ha appena 20 anni, e con la classe che ha il futuro è tutto suo.

 

LORENZO INSIGNE – Il ‘Magnifico’ è l’esempio della favola perfetta. Cresciuto a Napoli, dopo anni di gavetta è tornato per riprendersi una squadra e una città. Classe infinita, è di certo il miglior prospetto italiano per gli anni che verranno. I veri nemici ce li ha in casa, visto che il giovane fratello Roberto cerca già di scalzarlo sul podio del più forte in famiglia.
Valutazione? Quella di partenza è intorno agli 8 milioni di euro, ma De Laurentiis se lo tiene stretto.

 

EL SHAARAWY – Ancora di salvataggio prima, diamante puro poi. Stephan è il simbolo di un Milan che punta ad essere grande coi giovani. 13 gol in questo avvio di campionato lo hanno regalato agli occhi del mondo, complimenti a Galliani per averlo preso dalla serie B e ad Allegri per averlo saputo gestire al meglio già l’anno scorso.
Per i rossoneri non ha prezzo, al momento, ma per gli esperti di mercato si parte dalla doppia cifra..

 

 

Undici nomi, ma ancora tanti altri.
Niang, Taider, il ritrovato Paloschi, il gioiellino blucerchiato Obiang, le scommesse dell’Udinese come Allan e Pereyra, giocatori che possono segnare il risveglio del nostro calcio.

 

 

Per chiudere, la ‘Rosa’ ci offre una veloce tabella sulle età medie delle varie squadre di A.
Ve la riportiamo; saltano subito agli occhi le ultime posizioni di Napoli e Lazio, mentre la Roma non riesce ad agguantare il primato.

 

Pescara  24,7
Cagliari  25,1
Roma  25,4
Udinese  25,7
Sampdoria  25,9
Genoa  26
Inter  26,1
Bologna  26,2
Fiorentina  26,2
Torino  26,3
Palermo  26,4
Milan  26,7
Catania  26,8
Parma  27
Atalanta  27,8
Juventus  27,9
Siena  28,4
Lazio 28,8
Napoli  28,8
Chievo  29,3

 

Fonte: Gazzetta dello Sport
 

 

 

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