Lecce: l’anno zero di una nuova era

In sede di presentazione il nuovo amministratore delegato del Lecce Renato Cipollini ha detto che da oggi parte “l’anno 1 di nuova gestione” dopo 17 anni di presidenza Semeraro. Dal nostro punto di vista più che anno 1 si potrebbe parlare di anno zero visto che struttura societaria e staff tecnico non sanno ancora quanto e come investire per la nuova squadra. Questo per il Lecce è un anno importante, un anno di prova in cui sperimentare una vera autogestione. Ieri è stato azzerato il cda e questo è il primo passo verso l’inizio di questo anno zero.

I cambiamenti, a dire il vero, erano iniziati già un mese fa quando pochi giorni dopo l’ultima di campionato il patron del Lecce Giovanni Semeraro aveva annunciato in una conferenza stampa il suo disimpegno e la messa in vendita della società. Dopo il cda di ieri la famiglia Semeraro esce di scena e al loro posto ci saranno figure del tutto nuove, affiancate a persone di fiducia della storica famiglia salentina. Una di queste figure è la dottoressa Isabella Liguori, commercialista di comprovata professionalità nell’ambiente salentino, che sarà il presidente della società. Affiancheranno Isabella Liguori il dottor Renato Cipollini, nel ruolo di amministratore delegato e l’avvocato Paolo Fedele come vicepresidente.

Nel corso della conferenza stampa i presentazione del nuovo ad Giovanni Semeraro ha affermato che da quando ha messo in vendita la società sono arrivate alcuni interessamenti di alcuni personalità locali che però non avevano un vero progetto da portare avanti, che avevano delle “proposte fantasiose, prive di contenuto. In regione – spiega Semeraro – nessuno ha fatto un timido tentativo di trattativa”. Fuori della regione, precisa Semeraro, se ne occupa il mandatario Unicredit.