Video-“Muori, b******o!” a Buffon: vergogna durante il minuto di silenzio per Astori

Non è retorico affermare che con la scomparsa di Davide Astori il calcio italiano ha vissuto uno dei drammi più grandi della sua storia.
Diversi sono stati i calciatori che per motivi di salute o incidenti hanno perso la vita, venendo onorati anche a distanza di decenni da una nazione intera: è il caso di Renato Curi, di Gaetano Scirea, di Andrea Fortunato, di Piermario Morosini e di moltissimi altri atleti nostrani che si aggiungono alla lunga lista dei giocatori deceduti in tutto il mondo durante il periodo di attività. Spesso, dunque, il calcio si è fermato per rendere omaggio alla memoria di personaggi costantemente al centro dell’attenzione mediatica e del pensiero di chi segue lo sport.

La morte di Astori ha fornito per la prima volta nel nostro Paese la misura di quanto un evento così drastico, legato all’ambiente del pallone, possa essere vissuto e analizzato tramite lo strumento ormai essenziale dei social: è venuto a mancare un giocatore conosciuto, il capitano di una squadra nota a livello internazionale come la Fiorentina, un elemento fisso della Nazionale da 8 anni. Sotto il punto di vista della partecipazione emotiva, il risultato è stato sicuramente affascinante: milioni di persone hanno tributato l’ex difensore di Roma e Cagliari, persino chi sapeva poco di lui ha scoperto sinceramente una personalità apprezzabile contribuendo nel ricordo. Anche per questo hanno fatto notizia i fischi ed il trambusto che hanno caratterizzato il minuto di silenzio nei recenti incontri di Champions al Parco dei Principi e all’Anfield Road. Purtroppo, però, pure in Italia si è verificato qualche episodio deprecabile.

Buffon sul maxischermo di San Siro durante il minuto di silenzio per Astori
Buffon sul maxischermo di San Siro durante il minuto di silenzio per Astori
L’ultimo c’è stato a San Siro, in occasione del big match tra Inter e Napoli di domenica sera. Come da disposizioni della Lega, anche al Meazza è stata proiettata sul maxischermo la clip commemorativa per Astori, accompagnata dalle note de “Le rondini” di Lucio Dalla. Proprio durante il momento di riflessione, tuttavia, alcuni spettatori presenti nella curva dell’Inter (come si evince dalle inquadrature finali) si sono prodotti in risate ed esternazioni di vario tipo, una delle quali evidentemente rivolta a Gigi Buffon non appena quest’ultimo è apparso nel video, mentre scorrevano le immagini del funerale al quale anche il portiere della Juventus ha partecipato.

“Muori, bastardo!” è la frase che si può udire al minuto 0:44 di un filmato caricato su Youtube da un supporter interista, al fine di celebrare Astori e mostrare il rispetto dello stadio di casa di fronte alla tragedia sportiva. Un vergognoso augurio alla morte proprio mentre ci si ricorda della morte, come a voler rovinare apposta l’unica occasione di raccoglimento collettivo, o per distaccarsene. Il nesso tra l’esclamazione e l’apparizione di Buffon sul maxischermo è piuttosto chiaro nel video, ma anche nell’ipotesi in cui quella frase fosse stata riferita ad un’altra persona lì presente, non muterebbe la gravità del fatto. Lo stesso autore del filmato ci ha tenuto a dissociarsi dall’accaduto, sottolineato a più riprese nei commenti.

Il ricordo di Astori non verrà di certo macchiato da un singolo grido. Sarebbe troppo facile se si potesse inquinare il mare con una goccia di petrolio. La bontà del tifo italiano, invece, perde per l’ennesima volta punti.

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