Napoli, le ambizioni di Callejon: “Vorrei sfidare Ronaldo in finale di Champions e vincere al coppa”

Josè Callejon dal ritiro del Napoli fa sapere che le ambizioni degli azzurri non sono affatto ridimsionate e, alla Gazzetta dello Sport, esprime le sue aspettative per la nuova stagione.

“Adesso abbiamo la consapevolezza della nostra forza e possiamo vincere qualcosa di straordinario. Non abbiamo paura di nessuno. Vogliamo battere la Juve e conquistare la Supercoppa, da ex madridista mi piacerebbe vincere subito contro il Barcellona il 6 agosto in amichevole per dare un segnale a tutti, la finale di Champions è alla nostra portata“.

Non solo la finale di Champions, ma anche la sfida con il suo idolo, questi gli obiettivi dell’esterno: “Vorrei sfidare Cristiano Ronaldo, il mio idolo di cui ho lo stesso numero di maglia, il 7, nella finale di Champions League, e vincere. Non mi sento un pazzo. Possiamo arrivare in fondo con questo Napoli. Non abbiamo paura di nessuno. Per me, da ex madridista, sarebbe fantastico”.

Prima dell’Europa però c’è lo scudetto a cui puntare: “Faremo il possibile in ogni caso per farle saltare, perché vogliamo migliorare e vincere sempre. Ma Juve, Roma, Milan e Inter daranno battaglia dall’inizio alla fine”.

Il mercato non gli interessa, nemmeno dopo essere venuto conoscenza delle offerte: “Dei 28 milioni offerti dall’Atletico Madrid me l’ha detto il mio procuratore, nel calcio mai dire mai, in ogni caso non mi pongo il problema: con Benitez ho la mia libertà e non voglio rinunciarci. Nemmeno per il Chelsea”. Anche perché il Napoli lo ha dichiarato incedibile: “Mi ha fatto piacere, perché ci tengo a questa maglia, ho ancora 4 anni di contratto. Mi trovo bene, sento l’affetto della gente, cerco di dare il 100% e sento la fiducia attorno a me. Come è stato con Mourinho, è con Benitez. La sua telefonata dell’anno scorso è stata la svolta della mia carriera. Avevo bisogno di continuità, lui me l’ha data”.

Dopo aver parlato di futuro Callejon torna sulla stagione appena conclusa: “Mi porto dentro la soddisfazione di aver giocato quasi sempre. La cosa più brutta è stata l’atmosfera della finale di Coppa Italia del 3 maggio, il ferimento e la morte di Ciro Esposito. Mi ha profondamente colpito”.

Callejon ha però condiviso la scena, nell’annata appena terminata, con un altro grande giocatore, Gonzalo Higuain, di cui dice: “Gonzalo ha giocato un grande Mondiale, peccato che non abbia potuto gioire del titolo. Ma sono certo che si riprenderà grandi soddisfazioni a Napoli e sarà senza dubbio il prossimo capocannoniere della Serie A”.

L’esterno del Napoli ha voluto poi concludere la sua intervista sottolineando quelle che sono le sue aspettative personali per il futuro: “L’anno prossimo vorrei segnare 21 goal. E servire più assist, più dei 12 di cui sono stato capace nell’ultima stagione. Ma soprattutto voglio interpretare ancora meglio il ruolo di esterno. Che vuol dire difendere per attaccare meglio, con la ripartenza. Nazionale? So che Del Bosque mi ha seguito durante l’ultima stagione, poi ha fatto altre scelte. Mi piacerebbe giocare l’Europeo, ma posso arrivarci solo pensando esclusivamente al Napoli”.