Napoli-Cesena 0-0, le pagelle degli azzurri: Gargano e Dzemaili gladiatori del centrocampo

Tra le mura casalinghe, il Napoli non va oltre lo 0-0 contro il Cesena. Vediamo allora le pagelle degli azzurri:

Fonte immagine: Danilo Rossetti
De Sanctis 6: Quasi sempre inoperoso, non esita comunque ad uscire con la sua proverbiale freddezza.
Britos 6: Appare in condizione, il che lo porta anche a proporsi più in avanti quando possibile. Ci tiene a farsi vedere (dal 63′ Zuniga 5,5: Apprezzabile negli scontri individuali, ma rasenta lo stucchevole nei suggerimenti).
Aronica 5,5: E’ spesso insicuro e quando non sa cosa fare ripiega su De Sanctis.
Campagnaro 5,5: In una partita scialba per l’attacco cesenate non è chiamato a grandi interventi, anche se verso il finale di primo tempo risolve una situazione antipatica creata da Aronica. Tuttavia, riserva qualche distrazione per la ripresa.
Dossena 6: Deve lottare più del solito sulla fascia sinistra, ma non sembra soffrirne in maniera particolare. Si limita ai classici compitini (dal 70′ Vargas 6: A differenza delle altre apparizioni, stavolta il giovane cileno sembra in palla e concentrato. Rapido nei movimenti e per questo difficile da marcare, trova anche una conclusione di testa importante, che però non basta a trafiggere Antonioli. In crescita).
Inler 5: Fornisce un’ennesima prestazione grigia con tanta fuffa e poca sostanza. Lento e prevedibile, non catalizza mai il gioco del Napoli e sbaglia finanche qualche passaggio. Si fa inoltre ammonire ingenuamente nel primo tempo rischiando in seguito pure l’espulsione. Mazzarri lo rileva a ragione (dal 46′ Hamsik 5,5: Con lui in campo la manovra cambia, ma sembra che a mancare prima non fosse lui, bensì Lavezzi).
Gargano 7+: Governa il centrocampo con autorità facendosi beffe degli avversari negli uno contro uno. Tenta di far girare palla velocemente ed in questo si configura a supplente di Inler. Salva tutto in un contropiede insidiosissimo del Cesena.
Maggio 6-: Spinge, ma non incide.
Dzemaili 7: Mosso dal fuoco sacro, che gli concede determinazione nei contrasti ed esplosività nelle ripartenze, fa sia il centrocampista che l’attaccante. Meno frenetico nel secondo tempo, quando Mazzarri lo arretra per inserire Hamsik.
Pandev 6+: Conduce il suo solito gioco, arricchito da qualche tocco di classe. Ogni idea, però, risulta infruttifera fino al 91′, quando quello che poteva essere il goal partita viene ingiustamente annullato da Banti per fuorigioco inesistente. Sfortunato.
Cavani 6+: Cerca di segnare in tutti i modi: da fuori, di testa, in rovesciata, ma Antonioli ed il palo gli dicono di no.

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