Novara di rimonta, Parma k.o.: 2-1 per gli azzurri

Lo spezzatino della 13° giornata di Serie A vede due anticipi al sabato alle 18, e uno di questi è la sfida allo stadio Silvio Piola tra Novara e Parma. I padroni di casa inseriscono Pinardi dietro la coppia d’attacco formata dal rientrante Jeda e Rubino; nei ducali è ancora Pellè a fare coppia in avanti con Giovinco.

Fonte immagine: Guido Barberis

Il primo a farsi vedere è il Parma, con un tiro di Rubin che finisce fuori. Al 11′ prima insidia anche da parte del Novara: Pinardi prende la mira da fuori, ma la palla scivola alla sinistra del palo. Un minuto e Pellè sciupa un’occasione d’oro: imbeccato da fuori da Valiani, controlla e fa partire un tiro che Fontana devia in angolo. Al 19′ Morrone ci prova dalla distanza: palla fuori. Primo cambio per la partita: il Novara fa rientrare in panchina Dellafiore, vittima di un infortunio, e fa scendere in campo Ludi. Al 29′ il Parma trova il goal del vantaggio: discesa dalla destra di Biabiany che mette in mezzo, Centurioni in scivolata anticipa tutti e sorprende Fontana, realizzando così un autogoal. Altro cambio per il Novara: lascia il campo Pinardi, sempre per infortunio, e al suo posto entra Mazzarani. Dopo lunghi tratti di poca presenza offensiva, la partita si anima al 37′ con un tiro dal limite di Rigoni, conclusione debole che Mirante blocca senza difficoltà. Buona azione del Novara al 40′: cross in mezzo di Mazzarani per Rubino, che in elevazione gira bene di testa e manda di poco sopra la traversa. Un minuto e ancora i piemontesi protagonisti con Mazzarani che ci prova da fuori, ma Mirante blocca in due tempi. Cambio di fronte ed sono gli emiliani ad avvincinarsi alla rete, con una azione di Giovinco che finisce sui piedi di Rubin, che manda la palla a fil di palo. Al 45′ doppio miracolo di Mirante: su cross di Porcari, il Novara ci prova di testa prima con Rubino e poi con Mazzarani, ma in entrambe le occasioni il portiere gialloblu si fa trovare pronto e respinge. Il primo tempo si chiude dopo un minuto di recupero, con il Novara che si è ripreso dopo l’autogoal, soprattutto con un dinamico Mazzarani.

La seconda frazione si apre con una buona combinazione Biabiany-Morrone-Pellè-Giovinco, ma il giovane italiano si fa trovare in fuorigioco. Due minuti ed è Valiani a provarci da fuori, ma Fontana si fa trovare pronto. Al 8′ Radovanovic prova un lancio per Rubino, ma il pallone è troppo lungo. Ancora Novara al 12′ con un rimpallo che favorisce Rubino, ma Lucarelli fa buona guardia e ottiene una rimessa dal fondo. Ultimo cambio per gli azzurri, con più di mezzora ancora da giocare: sul campo di gioco scende Granoche, che prende il posto di un poco attento Jeda. Buona occasione per Rigoni al 18′, ma il suo tiro finisce tra le braccia di Mirante. Al 22′ si infiamma la partita, con il Novara che prosegue con Giovinco a terra, e a gioco fermo Rubin si fa ammonire. Pari dei piemontesi al 26′: palla in mezzo di Rigoni, stacco di Rubino che sovrasta il suo marcatore e insacca di testa sul palo opposto. Al 29′ primo giallo per il Parma, diretto al capitano Morrone. Prima sostituzione nei gialloblu: Ze Eduardo rileva Pellè. Il Novara macina gioco e trova la rete del vantaggio al 33′: cross dalla destra di Mazzarani e Rigoni stacca di testa per completare della rimonta. Meno di un minuto e il Parma è vicinissimo al pareggio, con una punizione di Giovinco che finisce dritta sul palo. Colomba crede nel pari e inserisce Crespo al posto di Morrone. Ultimo cambio per i crociati: Rubin lascia il posto a Jadid per un Parma ancora più offensivo. Al 41′ espulsione diretta per Gemiti, a causa di una brutta entrata su Biabiany. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Paletta di poco manca il pallone che sarebbe valso il pari crociato. Al 47′ ci prova Jadid da fuori: palla di poco a lato. La partita si conclude così dopo altri 2 minuti di recupero.

Vittoria meritata per il Novara, dato l’impegno messo in campo dopo i due infortuni e l’autorete nel primo tempo. Protagonisti azzurri i due autori dei goal, con Rubino che così segna con la maglia azzurra una rete in ogni torneo a cui ha partecipato. Parma che come al solito non riesce mai a concretizzare più del dovuto all’interno dell’area di rigore e che oggi oltretutto è parso anche poco reattivo in mezzo al campo.

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