Palermo, Djurdjevic si presenta: “Dimosterò le mie qualità sul campo”

Dopo la vittoria contro il Genoa alla prima di campionato, il Palermo oggi ha ripreso la preparazione al campo di allenamento del “Tenente Onorato” di Boccadifalco in vista del match di domenica 30 al “Friuli” di Udine contro la squadra di Stefano Colantuono. Prima dell’allenamento, è stato presentato alla stampa il nuovo giocatore rosanero Uros Djurdjevic.

Djurdjevic, serbo classe ’94, arriva a parametro zero dopo la sua esperienza con la maglia del Vitesse in Olanda. Ecco le sue prime battute riservando parole non al miele per la sua vecchia squadra, il Vitesse: “Ho scelto Palermo perchè penso che sia una buona squadra per me, penso di aver fatto un passo avanti nella mia carriera. Il calcio in Olanda è più offensivo mentre qui è più tattico. Ho fatto solo 3 allenamenti con i miei compagni, non posso esprimermi sulle loro qualità ma ho già notato che la difesa è molto forte, diversa rispetto alle squadre in Eredivisie. Con il Vitesse devo dire che non ho avuto grossi infortuni che potessero pregiudicare un mio impiego ma il mister ha deciso di non tenermi in considerazione nelle rotazioni. Chelsea? Preferisco non esprimermi a riguardo“.

Djurdjevic ha poi parlato delle sue caratteristiche tecniche: “Sono un’attaccante, un classico numero 9 ma non amo molto parlare delle mie caratteristiche preferisco dimostrare sul campo le mie qualità. Gilardino? Lo conosco, spero vivamente che possa unirsi a noi, è un’attaccante com molta esperienza da cui potrei imparare molto. Io il futuro del Palermo? E’ bello sentire le parole di apprezzamento del presidente ma non voglio parlare del mio rendimento ma dimostrare tutto sul campo“.

Infine parola alle aspettative future con un’occhio alla nazionale serba, con il quale Djurdjevic ha vinto un’Europeo under 19: “Da questa prima stagione mi auguro di poter fare bene, che il Palermo possa arrivare nella posizione più alta in classifica: vorrei ripercorrere le orme di tanti giocatori serbi come Stankovic e magari vincere già domenica contro l’Udinese. Penso che Iachini sia un buon allenatore nonostante non lo conosca molto. Se mi dovesse chiamare io sarei già pronto, sarei pronto a dare il 101% in qualsiasi partita compresa la prossima. Nazionale? Ho vinto un campionato under 19, da tempo sono nel giro dell’under 21 quindi spero di poter fare il salto nella nazionale maggiore con una buona stagione qui“.