Roma-Lecce 2-1: cronaca e pagelle. La Roma convince nel gioco, meno nel risultato
Allo stadio Olimpico di Roma va in scena il posticipo della 12^ giornata della Serie A: Roma – Lecce. La Roma, dopo la vittoria a Novara, tenta l’aggancio al 5^ posto in classifica schierando un 4-3-1-2: Stekelenburg; Rosi, Kjaer, Heinze, Taddei; Gago, De Rossi, Pjanic; Bojan, Lamela, Osvaldo. A disp.: Curci, José Angel, Cassetti, Greco, Perrotta, Totti, Borriello.
Il Lecce dell’ex romanista Eusebio Di Francesco, di rimando, cerca invece punti salvezza visto il suo ottimo rendimento in trasferta e schiera un 4-4-2 molto abbottonato per arginare i giallorossi: Julio Sergio; Oddo, Carrozzieri (38′ pt Brivio), Esposito, Tomovic; Strasser, Grossmuller, Cuadrado, Bertolacci, Olivera; Corvia. A disp: Benassi, Giandonato, Obodo, Ofere, Piatti, Brivio, Pasquato.
PRIMO TEMPO
Fin dal primo minuto si nota il copione della partita: una Roma con un ampio possesso palla che tenterà di fare la partita, e un Lecce che proverà a concedere pochi spazi. La Roma fa tanto possesso palla e punge la difesa avversaria in un paio di occasioni raccimolando 2 tiri dalla bandierina. Al 13′ assistiamo ad un uno-due Taddei-Osvaldo, la palla arriva a Pjanic che, però, manda tra le braccia di Julio Sergio. Al 20′ primo vero sussulto: Taddei mette in mezzo rasoterra e Bojan non ci arriva per un soffio. La Roma è impegnata in area salentina, con De Rossi che spesso va a fare densità dietro le punte. Al 24‘ il gol giallorosso: De Rossi crossa per Taddei che porta palla in area e mette in mezzo per Pjanic che in posizione centrale la mette dentro. Ottima azione corale della Roma che ha concretizzato più di un minuto di possesso palla. Al 30′ gran giocata di Lamela che dà un assist a Bojan che sbaglia clamorosamente a porta sguarnita da due passi. Al 34′ Osvaldo va in porta, ma Julio Sergio esce e si scontra con Carrozzieri. Il difensore resta a terra per aver subìto una brutta botta alla caviglia e verrà sostituito da Brivio. Al 48′ dopo due minuti di recupero termina il primo tempo.
SECONDO TEMPO
La partita riprende con lo stesso copione di come era finita. La Roma, all’8′ minuto aumenta il vantaggio con Gago: bellissimo tiro da fuori area, l’argentino riceve palla e in posizione centrale esplode un gran destro. E’ una festa all’Olimpico! La Roma non si ferma e al 10′ occasionissima sprecata da Lamela! Taddei gli passa palla, l’argentino si trova solo davanti a Julio Sergio ma appoggia male. Altra azione per la Roma ma Bojan oggi non vede la porta: giocata di Lamela direttamente sui piedi dello spagnolo, ma finisce alta. Al 15′ succede l’incredibile: il Lecce si porta in avanti, Grossmuller tenta di far filtrare una palla nella difesa giallorossa e Bertolacci raccoglie l’assist battendo Stekelenburg con un leggero tocco sotto di sinistro. Al 19′ Lamela serve Taddei che va in rete, Julio Sergio respinge, ma Bojan non finalizza. Il catalano mostra chiari segni di nervosismo così al 20′ viene sostituito da Totti, mentre Greco sostituisce Miralem Pjanic. Al 29′ l’assistente dell’arbitro commette un errore imperdonabile fischiando un fuorigioco inesistente di Osvaldo che era andato in rete con una rovesciata da manuale del calcio. Al 32′ da segnalare un tentativo da fuori area per Greco. Julio Sergio manda in angolo. Totti sulla bandierina, nulla di aftto. Per il Lecce esce Grossmuller ed entra Pasquato. Al 34′ Osvaldo ci riprova ma la Brivio chiude in diagonale davanti la porta. Ultimo sussulto del Lecce: al 37′ sulla fascia sinistra, Corvia supera Kjaer, ma Perrotta disimpegna. L’arbitro concede tre minuti di recupero e la partita si chiude con un 2-1 che non rispecchia la superiorità di una Roma che , seppur con qualche disattenzione di troppo, avrebbe meritato una vittoria con scarto maggiore.
PAGELLE ROMA
Stekelenburg 6; Rosi 6.5 (35′ st Perrotta s.v ), Kjaer 6, Heinze 5.5, Taddei 6.5; Gago 7, De Rossi 7.5, Pjanic 6.5; (26′ st Greco 6) Bojan 5 (20′ st Totti s.v.), Lamela 6, Osvaldo 6,5.