Roma, la lettera di uno steward: “Siamo esposti a rischi elevati. Ci vuole più sicurezza”
Le parole di uno degli steward, che mercoledì notte ha prestato servizio presso lo Stadio Olimpico di Roma, nel corso del match di Champions League Roma-CSKA Mosca, sono ricche di amarezza e indignazione per una situazione che mai si dovrebbe verificare, mettendo a rischio le vite di chi sta cercando semplicemente di fare il proprio lavoro. Ecco alcune delle dichiarazioni evidenziate dall’Huffington Post:

Autore: Alexdevil
“Sono amareggiato, come i miei colleghi, siamo esposti a rischi elevati. C’è bisogno di una maggiore sicurezza all’interno dello stadio“ – dichiara lo steward durante un’intervista per il Corriere della Sera di Roma – “Era un agguato studiato a tavolino e la polizia è intervenuta almeno 5 minuti dopo l’inizio dei tafferugli. Non siamo addestrati per le sommosse e alcuni sono andati nel panico, altri a terra feriti. non so proprio perché i tifosi ospiti fossero così vicini ai romanisti, non è mai successo prima”.