Sampdoria: la svolta del campionato può passare da Verona
Ci sono partite che per vari motivi, soprattutto psicologici, diventano dei crocevia e segnano in positivo o negativo l’andamento di un campionato. Per la Samp potrebbe essere stata la vittoria interna contro il Catania ma potrebbe diventarlo, forse anche di più, la gara di Verona. Ci piace pensare che quella nella città di Romeo e Giulietta, possa rimanere come la partita della svolta definitiva per i colori blucerchiati in questa stagione. Lo stadio Bentegodi potrebbe diventare per i blucerchiati come il Friuli l’anno di Del Neri: in caso di risultato favorevole gli uomini di Mihajlovic, oltre a scalare posizioni in classifica, darebbero una sterzata decisiva ad un cammino, dal suo arrivo, già positivo.
Le qualità medie di questo campionato non sono eccelse e, tolte un paio di posizioni, per nessuno diventa impossibile raggiungere traguardi che, in altre circostanze, risulterebbero assolutamente impensabili e inarrivabili. La fascia media della classifica è tutta racchiusa in neppure una decina di punti e ciò sta a significare che con un filotto di risultati pieni, anche chi si trova a navigare in acque non troppo tranquille, può risollevarsi e puntare a fare un campionato più che dignitoso. Atalanta, Udinese, Sampdoria, Genoa, Cagliari, Torino, Chievo Verona, sono tutte squadre che, con a disposizione anche il mercato di riparazione, e una continuità di rendimento, possono tranquillamente ambire a cambiare completamente le sorti di un intero campionato e renderlo più interessante e avvincente. Senza calcolare poi quelle che, sulla carta, dovrebbero avere qualcosa in più come la Lazio, e non stanno rispettando le attese; altra motivazione in più per approfittare di questo anno così anomalo e tentare tutto ciò che si ha a disposizione.
Ai blucerchiati oggi l’entusiasmo non manca, come ha detto il mister arriveranno anche tempi bui ma la voglia e la determinazione, la forza di un gruppo ritrovato e la consapevolezza di potersi giocare qualcosa di più ambizioso, può rendere questa squadra una minaccia in più per le compagini che le sono attualmente sopra come posizione in classifica.
“Con le ali dell’amore ho volato oltre le mura, perché non si possono mettere limiti all’amore, e ciò che amor vuole, amor osa”; Mihajlovic non pensava di partire già battuto a Milano con l’Inter e siamo certi non lascerà nulla di intentato neppure a Verona.
Non sarà così semplice espugnare il Bentegodi contro un Chievo in ottima salute ma il gioco vale la candela; si può cambiare strada, e farlo ora significherebbe iniziare un nuovo campionato; Sinisa contro colui che poteva sedere oggi al suo posto sulla panchina blucerchiata. Al campo l’ardua sentenza.