Serie A, Top 5 gol 14a giornata 2012-2013

Con orgoglio e determinazione, il Milan agguanta la vittoria contro la capolista Juventus, alla seconda sconfitta in quattro partite. Ne approfitta il Napoli che si porta a -2 dalla vetta grazie al successo di misura sul Cagliari. Cade invece l’Inter a Parma. Top 5 gol di SoccerMagazine.it!

 

5° posto – Bertolacci (1-0 all’Atalanta): con le unghie e con i denti, il Genoa raggiunge la prima vittoria dell’era Delneri grazie al poderoso sinistro al volo sul secondo palo del centrocampista di proprietà della Roma. Difficile dire se questo sarà il punto di partenza di una vera rinascita. Chi vivrà vedrà.

 

4° posto – Ilicic (3-0 al Catania): è un grande Palermo quello che schianta il Catania nel derby siciliano. La squadra abulica vista fino a qualche settimana fa sembra essere un lontano ricordo, così come sembra avvenuto il definitivo recupero fisico e mentale di alcuni giocatori chiave dei rosanero, come ad esempio Josip Ilicic. E’ proprio lo sloveno a chiudere i conti, con uno splendido coast-to-coast concluso da una finta di tacco a eludere l’intervento di Lodi e un sinistro secco sul primo palo.

 

3° posto –  Sansone (1-0 all’Inter): un altro coast-to-coast occupa il terzo gradino del podio. Stiamo parlando di quello di Nicola Sansone, giovane attaccante nato a Monaco di Baviera ma che ha vestito le casacche delle nazionali minori italiane. Lo spazio che gli lasciano i giocatori dell’Inter è oro per uno con la sua rapidità: 50 metri palla al piede, prima di concludere con un destro rasoterra sul primo palo.

 

2° posto – Miccoli (1-0 al Catania): nella splendida serata del Palermo non poteva non entrare una prodezza del capitano Fabrizio Miccoli, l’uomo di maggior carisma e qualità dei rosanero. Stop di destro a rientrare e tiro di prima intenzione sul secondo palo: una rete bellissima e, soprattutto, utile per sbloccare il risultato di questo derby siculo.

 

1° posto – Lodi (1-3 al Palermo): chi segue la nostra classifica da tempo, sa bene che difficilmente inseriamo reti da calcio di punizione. Questo non perché siano meno degne delle altre, ma semplicemente perché riteniamo che i gol su azione abbiano un coefficiente di difficoltà maggiore. Ci sono però alcune punizioni che non è possibile non premiare, come quella messa a segno da Lodi nel derby col Palermo: qui premiamo il fatto che la posizione della palla era molto distante rispetto alla porta difesa da Ujkani, la precisione e la potenza.