Soccermagazine, Emanuele Celeste a Radio Crc: “La difesa è la nota negativa del Napoli. Le voci di mercato fanno bene”

Emanuele Celeste, uno dei gestori di Soccermagazine.it, è stato invitato ad intervenire nel corso del programma “Sorrisi e Palloni” dell’emittente campana Radio Crc, rispondendo ad alcune domande sul Napoli. Ecco alcuni stralci delle sue dichiarazioni:
COME HAI VISTO PARMA-NAPOLI?“Il Napoli ha giocato in maniera un po’ elementare. Anche Gargano, che è stato uno dei migliori nelle ultime uscite, è apparso sottotono. Fortunatamente contro il Parma il trio d’attacco era abbastanza in forma, anche se gli avversari si sono comportati senza dubbio meglio e non meritavano di perdere. Più che altro, la nota negativa del match è da individuare nella difesa: Grava ha confermato di essere a ragione un soldatino, un elemento sul quale si può fare sempre affidamento ma che comunque non è e non sarà mai un top player; Cannavaro invece è difficilmente sinonimo di garanzia: spesso tarda ad entrare in partita e sembra non appartenere a quella dimensione europea nella quale è entrato il Napoli da un anno a questa parte; in teoria il difensore di maggior spessore dovrebbe essere Campagnaro, che sembrava anche ritornato ai suoi livelli con il Chelsea, ma che probabilmente non ritroverà più la condizione di inizio campionato. Alla fine il pacchetto difensivo titolare è rimasto lo stesso da quando è arrivato Mazzarri, più di due anni fa, e spesso nel momento in cui sembrava essersi consolidato, si sfaldava nuovamente. Una squadra da Champions dovrebbe annoverare almeno un giocatore di respiro internazionale per reparto, ed in Italia, quasi sicuramente, non riusciremo mai a trovarne uno per il Napoli nelle sessioni di mercato, visto che – lo sappiamo anche con la Nazionale – è difficile trovare difensori di livello nello Stivale”.
 
CAOS BIGLIETTI“Quella sulla vendita dei biglietti è una questione atavica, ormai nessuno più se ne stupisce. Era anche prevedibile che si verificasse la ressa per i tagliandi della partita contro il Chelsea; tra l’altro con la UEFA non c’è il deterrente della tessera del tifoso, quindi volendo anche il più facinoroso è in grado di partire per Londra. La vendita online di cui si è tanto parlato negli ultimi tempi, sinceramente, sembra fumo negli occhi: funziona e non funziona, e comunque, come vediamo, non risolve minimamente il problema del disagio circa gli acquisti. Trovo disdicevole che dopo tanti anni, in Italia, un tifoso di una squadra importante come il Napoli rischi di farsi ore ed ore di fila ad un botteghino per poi rimanere a bocca asciutta. E’ una situazione insostenibile: i tifosi tra l’altro non sono tali di professione, ci sono persone che lavorano e sicuramente molte di loro vengono private della possibilità di comprare un semplice biglietto per pure ragioni logistiche, perché l’organizzazione della società impedisce praticamente loro di acquistarlo. E’ diventato più facile iscriversi all’università che comprare un biglietto del Napoli”.
 
LA PROSSIMA PARTITA COL CAGLIARI“Il Cagliari viene da due sconfitte di fila e non vince da un mese. Inoltre la situazione dei sardi in proiezione salvezza è tutt’altro che idilliaca, e giocando questa partita poco prima dello storico impegno contro il Chelsea, il Napoli ha più di un motivo per non sottovalutarla, se pensiamo poi anche alla cattiva prova fornita a Parma. Non vorrei che i giocatori risentissero appunto del contraccolpo psicologico dovuto alla brutta partita di Domenica ed alle perdite subite in difesa. Insomma, un po’ di fiato sul collo, per essere una partita sulla carta abbordabile, c’è, ma è in occasioni come questa che il Napoli deve manifestare maturità. Gli azzurri hanno comunque la fortuna di avere a disposizione gli elementi più importanti”.
 
I RUMORS DI MERCATO“Le voci di mercato sui tre tenori non devono preoccupare: ci sono sempre state. Quando sono serie e fondate si capisce subito: nell’Agosto del 2010 bastò poco più di un giorno per comprendere che Quagliarella avesse preso veramente dei contatti con la Juventus e che se ne sarebbe andato. De Laurentiis, a mio giudizio, fa bene a sparare cifre astronomiche per i suoi pupilli, perché giustamente si adegua ai numeri imposti dal calciomercato di oggi; queste notizie su offerte faraoniche che i tifosi segnalano come destabilizzanti alla fine fanno anche bene, perché attirano l’attenzione e permettono di gonfiare i prezzi anche al Napoli. Anche chi vende vuole fare l’affare, insomma, ed ottenere plusvalenze maggiori rispetto a quelle dovute. Basti pensare ad esempio al caso di quest’estate, al caso Pastore, pagato dal Paris Saint Germain 43 Milioni, ma di cui solo 23 sono andati al Palermo e 12 al procuratore del giocatore, perchè ci sono in mezzo anche interessi di agenti vari, intermediatori, poi anche valori per la crescita del giocatore, diversi coefficienti da considerare. Comunque le voci di mercato, soprattutto a campionato in corso, non devono costituire un problema”.

Un pensiero riguardo “Soccermagazine, Emanuele Celeste a Radio Crc: “La difesa è la nota negativa del Napoli. Le voci di mercato fanno bene”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy