Spettacolo al Barbera: Palermo-Inter finisce 4 a 3
Formazioni confermate a Palermo con 6 volti nuovi per la squadra di casa e 3 per l’Inter. Partono fortissimo i siciliani con un pressing asfissiante che costringe l’Inter nella propria metà campo. Prima occasione nitida per i rosanero con Miccoli che ruba palla ad uno spaesato Zarate e crossa in mezzo per Hernandez che svetta di testa, bella parata di Julio Cesar.
L’Inter paga inizialmente l’inesperienza della difesa a 3: i movimenti a rientrare di Miccoli e Hernandez mettono più volte in crisi la retroguardia nerazzurra che si trova costretta a commettere numerosi falli. Per fortuna di Gasperini i calci piazzati rosanero non sono pericolosi, ma l’Inter appare in evidente difficoltà: Zanetti salva in extremis su Hernandez lanciato solo contro il portiere. Dopo i primi 25 minuti di grande ritmo il Palermo cala e l’Inter ne approfitta subito. Al 30′ primo cartellino giallo della gara per Samuel che entra in ritardo su Miccoli, ma la vera notizia è che Sneijder si inizia a scaldare. Zarate appare completamente spaesato e al di fuori del gioco e ha sbagliato tutti i dribbling e tutti i passaggi. Lucio, invece, sembra trovarsi a suo agio con la nuova posizione in campo e con una delle sue classiche sgroppate salta 4 uomini e si guadagna un calcio d’angolo. Dagli sviluppi del calcio piazzato Stankovic prova da fuori e la palla carambola su Milito che corregge in rete: 1 a 0 per l’Inter. Dopo il gol esce Zarate e Gasperini chiede spiegazioni per lo stato confusionale dell’argentino; Forlan prende il suo posto sulla destra, Sneijder si accomoda a sinistra e l’Inter inizia a giocare meglio. Il primo tempo si chiude sul risultato di 0 a 1. All’inizio della ripresa entra il Ghanese, classe ’92, Acquah che illumina subito i rosanero con un passaggio in profondità che sorprende la difesa interista e trova Miccoli che con uno stop meraviglioso si porta avanti la palla e fulmina J.Cesar di destro: 1 a 1. Neanche il tempo di esultare per il gol e l’Inter si rende pericolosissima con un’azione iniziata da Sneijder, proseguita da Forlan e conclusa da Milito che, a porta vuota, si vede intercettare il gol del sorpasso da un clamoroso fallo di mano di Migliaccio. Il”difensore” rosanero non viene espulso e non viene concesso il calcio di rigore. Rigore che, però, arriva sugli sviluppi del seguente calcio d’angolo. Samuel viene steso da Silvestre con una vistosa trattenuta. Sul dischetto si presenta il Principe che con una botta centrale segna (5′ minuto). Inizio di ripresa scoppiettante, ma non è ancora finita. All’8′ minuto il Palermo pareggia nuovamente con un’azione da calcio a 5 tutta palla a terra: Hernandez passa a Ilicic che allarga su Miccoli che, a sua volta, la restituisce all’attaccante uruguayano che insacca facile facile di piatto. Le squadre appaiono piuttosto spezzate e ci sono continui ribaltamenti di fronte. Dopo il gol, il Palermo si affaccia in avanti solo con alcune palle inattive conquistate su contropiede, ma nel duello personale fra Miccoli e J.Cesar, per adesso, ha la meglio il portiere interista. Anche Ilicic spreca il gol del vantaggio sparando centrale su J.Cesar su uno dei tanti contropiedi. Fra il 16′ e il 28′ numerosi cambi: entra Obi per Nagatomo, Ilicic lascia il posto a Bertolo, Alvarez subentra a Cambiasso e Pinilla sostituisce Hernandez. Dopo la mancata espulsione di Migliaccio, altro errore arbitrale: fallo netto di Samuel, ma il direttore di gara lo grazia dalla seconda ammonizione. A metà del secondo tempo l’Inter sembra prendere le redini del gioco, ma le vere occasioni sono poche. Proprio nel momento in cui la squadra nerazzurra sta giocando meglio, però, sull’ennesima punizione di Miccoli, i siciliani trovano il vantaggio. Al 40′ il capitano rosanero castiga J.Cesar con uno splendido calcio piazzato. L’Inter risente del contraccolpo e il Palermo non perdona. Pinilla al 42′ con un tiro da fuori trafigge nuovamente J.Cesar che rimane incredibilmente sorpreso dal tiro da fuori. Il pallone si abbassa improvvisamente e il portiere, forse battezzando fuori il tiro, si abbassa. 4 a 2. La partita, nonostante l’assalto finale dell’Inter è chiusa. Inutile il gol in pieno recupero di Forlan che segna su assist di Sneijder. La partita finisce sul 4 a 3.
IL TABELLINO
PALERMO-INTER 4-3
Palermo (4-4-2): Tzorvas; Pisano, Silvestre, Migliaccio, Balzaretti; E. Alvarez, Barreto, Della Rocca (1′ st Acquah), Ilicic 24′ st Bertolo); Miccoli, Hernandez (29′ st Pinilla). A disp.: Benussi, Mantovani, Cetto, Zahavi. All.: Mangia.
Inter (3-4-3): J. Cesar; Lucio, Samuel, Zanetti; Jonathan, Stankovic, Cambiasso (26′ st R. Alvarez), Nagatomo (17′ st Obi); Zarate (34′ Sneijder), Milito, Forlan. A disp.: Orlandoni, Ranocchia, Pazzini, Castaignos. All.: Gasperini.
Arbitro: Brighi
Marcatori: 33′ Milito (I); 3′ st Miccoli (P); 6′ st Milito (I); 9′ st Hernandez (P); 41′ st Miccoli (P); 43′ st Pinilla (P); 46′ st Forlan (P);
Ammoniti: Samuel, J. Cesar, Zanetti (I); Acquah, Pinilla (P);