Serie A, Top 5 goal: seconda giornata

Torna, finalmente, la classifica dei 5 gol più belli delle giornate della nostra Serie A! Ripartiamo dalla seconda giornata, a causa delle “prodezze” di presidenti e calciatori che hanno portato al rinvio della prima di campionato.

5° posto – Miccoli (3-2 all’Inter): è bastato il cambio di allenatore a far ritrovare lo smalto (e il sorriso) al Romario del Salento. Da emarginato, e possibile partente, sotto la breve gestione Pioli, è tornato ad essere un punto cardine di questo Palermo grazie alla fiducia del tecnico pro-tempore Devis Mangia. E Miccoli ripaga il mister con una prestazione maiuscola, impreziosita da due gol e un assist. La seconda realizzazione personale, quella che da il vantaggio alla propria squadra, è un pezzo pregiato del suo repertorio: tiro a giro, forte e teso sul primo palo, da calcio di punizione.

4° posto – Pinilla (4-2 all’Inter): è indubbio, il Palermo ha un “bomber di scorta” di lusso. Eppure ci si chiede come mai un giocatore del genere non trovi un tecnico che voglia dargli fiducia facendolo partire titolare. Quando entra in campo, comunque, il cileno riesce ad essere sempre decisivo, come in occasione della rete messa a segno ai nerazzurri: sassata da fuori area con palla che prima si alza, poi si abbassa repentinamente superando un incredulo Julio Cesar. A onor del vero, il portiere brasiliano avrebbe potuto fare qualcosina in più, ma l’effetto dato alla sfera da Pinilla ha dell’incredibile.

3° posto – Vidal (3-1 al Parma): non poteva esserci esordio migliore per il cileno ex Bayer Leverkusen. Entrato a gara in corso, il centrocampista ha subito dato un saggio del suo estro e del suo senso del gol: dopo il tiro di Vucinic, ribattuto dalla difesa, Vidal anticipa tutti di petto e conclude con un destro al volo spedendo la sfera alla destra dell’incolpevole Mirante. La sua collocazione in campo è ancora un’incognita (dovrà essere bravo Conte a farlo rendere al meglio), ma la determinazione e la qualità sono già delle certezze.

2°posto – Hamsik (3-1 al Cesena): la qualità di un calciatore si vede dalla capacità di rendere al massimo anche in pochi minuti. L’ingresso in campo dello slovacco, a mezz’ora dalla fine della sfida del “Manuzzi” col Cesena, è di quelli da ricordare. Il gol del 3 a 1, quello della sicurezza, è un gioiello: sinistro terrificante, di prima intenzione, che annichilisce il portiere avversario.

1° posto – Marchisio (4-1 al Parma): storia di un principino che voleva diventare re. In previsione di un prossimo ritiro del capitano Del Piero, il centrocampista sta facendo di tutto per diventare il nuovo beniamino della curva sud (o tribuna sud, che dir si voglia) dello Juventus Stadium. Il gol contro il Parma, un’autentica perla, ricorda tra l’altro quello messo a segno da un giovane Pinturicchio circa 17 anni fa contro la Fiorentina: esterno destro al volo, dopo assist del sontuoso Pirlo, e palombella che si insacca alle spalle di Mirante. Talentuoso (anche se forse a volte discontinuo), determinato, anche un po’ para… (l’abbraccio agli ultrà dopo la segnatura non è affatto casuale): queste le caratteristiche del principino che voleva diventare re.

Clicca qui per vedere il gol di Marchisio dalla visuale dei tifosi!

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