Udinese e Juventus si annullano a vicenda: 0 a 0 al Friuli

Nella gelida serata di Udine si recupera il primo turno di serie A, ad affrontarsi sono la sorprendente Udinese di Guidolin, terza a 2 punti dalla vetta, e la Juventus di Antonio Conte, due lunghezze proprio sui friulani. La gara vede un inizio sprint dei bianconeri ospiti, oggi in maglia rosa, schierati per l’occasione con lo stesso modulo degli avversari, il 3-5-2, con Pepe a supporto di Matri e Estigarribia largo a sinistra, per vedere il primo squillo del match bisogna aspettare il minuto 7, quando un contropiede innescato dal lancio di Pirlo libera Estigarribia, il paraguaiano serve  l’accorente Marchisio  che di esterno destro manda di poco a lato. La rezione dell’Udinese non si fa attendere di molto, così all’11’ Buffon è bravissimo ad uscire per anticipare il tiro di Isla dopo un ingenuità di Chiellini. Nella fase centrale del primo tempo è la Juve a gestire il gioco, facendo molta densità a centrocampo con un ottimo Vidal e affidandosi alle iniziative di Pirlo, senza tuttavia riuscire a trovare il guizzo giusto davanti. Proprio dopo un pallone recuperato da Vidal gli ospiti hanno un’altra occasione al 35′, ma il tiro di Marchisio termina di poco accanto al palo.

Dopo un primo tempo dai ritmi piacevoli, con la Juve ad impostare e l’Udinese pronta a rendersi pericolosa nelle ripartenze, nella ripresa i friulani provano ad accellerare, l’occasione è però della quadra di Conte che al 49′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo prova l’incornata con Chiellini, ma Handanovic e attento e blocca a terra. Al 61′ Pepe libera al tiro ancora una volta Marchisio, il numero 8 bianconero è però impreciso al momento del tiro. Gli ospiti gestiscono bene palla, ma nei pressi dell’area di rigore avversaria peccano di imprecisione, proprio dopo l’ennesimo pallone gestito male da Matri, che sbaglia a servire Pepe dopo uno stop, Conte decide di buttare nella mischia Quagliarella, reduce dal gol col Novara e scalpitante, e proprio l’ex friulano all’83’, dopo l’ingresso in campo di Del Piero per uno stremato Pepe, prova a ravvivare la partita con un destro potente ma controllato dallo sloveno Handanovic. Le squadre, evidentemente provate, negli ultimi minuti si spaccano, e ne escono due azioni da gol pericolose, una per parte: prima Del Piero libera Lichtsteiner al tiro, ma lo svizzero calcia malamente il pallone spedendolo sul fondo, poi l’Udinese, ravvivata dall’ingresso di Floro Flores per Abdi, parte in un pericolosissimo contropiede quattro contro tre, ma Di Natale alla fine calcia a lato. Tra un contropiede e l’altro c’è il tempo di vedere l’espulsione di Guidolin al 91′, per proteste, e l’ingresso di De Ceglie per Estigarribia a pochi secondi dal termine. La gara termina senza grandi emozioni, con due squadre brave ad annullarsi in tutto e per tutto, l’Udinese per la prima volta in questo campionato pareggia in casa, dopo sole vittorie, e resta nei piani nobili della classifica, la Juventus mantiene la vetta della classifica in coabitazione col Milan.