Udinese-Hellas Verona 1-3, le pagelle della gara: Luca Toni ‘man of the match’

Torna dopo dodici anni di assenza la sfida tra Udinese e Hellas Verona; i friulani tentano di migliorare la loro classifica, meno allegra degli scorsi anni, i veronesi invece sono la quinta forza del campionato e cercano conferme anche lontano dal Bentegodi.

UDINESE:Brkic 5: non immune da responsabilità sul primo gol del Verona; anziché tuffarsi interviene goffamente e favorisce Luca Toni per il vantaggio gialloblù dopo soli 8 minuti.

Heurteaux 6: appare più stanco del solito. Fa comunque la sua parte.

Danilo 5,5: alterna buone chiusure a interventi da dimenticare.

Domizzi 5,5: l’intesa con Danilo fa acqua da tutte le parti. Da rivedere. Esce per Bruno Fernandes (dal 15′ s.t., sfortunato in occasione del palo colpito sul finale, ha comunque una marcia in pi§ degli altri).

Gabriel Silva 6: senza infamia e senza lode

Allan 6: non assistito dai compagni, si perde tra le maglie bianconere

Lazzari 6,5: ci crede fino alla fine, ma non basta.

Basta 6,5: uno dei migliori tra i friulani, corre spinge e crossa per novanta minuti ma non basta. Unico neo: perde la palla sulla trequarti che Toni trasformerà nel gol dell’1 a 0.

Pereyra 6,5: un grande talento per un grande gol; ottima girata, perfetta coordinazione. Segna il gol che rimette in gara l’Udinese, anche se non basta.

Nico Lopez 6: calcia più volte verso la porta gialloblù ma senza fortuna, prima di lasciare il posto a Maicosuel (dal 21′ s.t., 6,5)

Di Natale 5,5: più nervoso del solito, non riesce a lasciare il segno sulla gara. “Solo” quattro gol per lui quest’anno, Totò ci aveva abituato a ben altre prestazioni.

HELLAS VERONA: Rafael 6: attento e reattivo come al solito, quest’oggi solo ordinaria amministrazione.

Cacciatore 6: buona prestazione la sua, il suo rientro è una buona notizia per Mandorlini.

Moras 6,5: tiene bene la posizione; sfortunato quando consegna involontariamente a Pereyra il pallone dell’1-1.

Maietta 6,5: gioca e recupera molti palloni, la sua presenza è sempre importante.

Agostini 7: ancora una volta un ottimo lavoro nella sua zona di competenza.

Romulo 7: a volte egoista, a volte generoso. Spinge molto e si rende spesso pericoloso. Minaccia continua.

Jorginho 6: quest’oggi messo in ombra da Toni, è comunque utile alla squadra per le sue qualità.

Hallfredsson 6,5: grande qualità a centrocampo, fa girare la squadra come al solito. Si arrende al 36′ quando esce per un dolore al ginocchio per Donadel (dal 36′ s.t., s.v.)

Jankovic 6: prende un’ammonizione evitabile. A parte questo è una buonissima prova la sua, costretto spesso a qualche sacrificio in fase di copertura. Esce per Iturbe (dal 18′ s.t., voto 7,5), autore del gol del 3-1 e sempre più rivelazione del campionato. Grandissimo talento, da riscattare assolutamente.

Toni 8: due gol segnati e almeno altrettanti sfiorati. Il migliore. Ancora una volta. Sfrutta nel migliore dei modi gli assist dei compagni e realizza la sua terza doppietta in questa serie A. Peccato per l’ammonizione sul finale, presa più per pignoleria del direttore di gara che non per demeriti propri. Inesauribile.

Martinho 7: con grande caparbietà ruba palla a Basta e serve Toni per il gol dell’1-0. Assistman. Esce per Gomez (dal 18′ s.t., voto 6: mette equilibrio nella gara, quando il risultato è ancora in bilico).