Pescara volo d’alta quota, Samp vittoria da play-off, Modena punti d’oro in chiave salvezza
Non c’è un attimo di respiro per il campionato di Serie Bwin. È tempo di recuperi, gli ultimi, che disegneranno in maniera definitiva l’attuale classifica del campionato cadetto: si ritorna così in campo per il recupero delle gare che un mese fa furono rinviate a causa maltempo, che investì bruscamente l’Italia intera.
Sampdoria-Empoli, Modena-Padova e Pescara-Juve Stabia sono le partite disputate quest’oggi. Si intrecciano in una serata le diverse aspirazioni: sapore di vetta per Pescara e Padova, obiettivo play-off per Sampdoria e ghiotti punti d’oro in chiave salvezza, in palio per Modena ed Empoli.
Sampdoria-Empoli: Partita non entusiasmante dal punto di vista del gioco mostrato in campo, da entrambe le squadre. La Sampdoria ha decisamente più occasioni nel corso della gara rispetto ad un Empoli che si mostra privo di iniziativa e che rivela sin da subito i propri limiti. Nel corso dei primi minuti di gioco è la Sampdoria a rendersi pericolosa prima con Munari e poi con Soriano, ma i due tentativi si riveleranno essere innocui. Al 14’minuto è Tavano a sprecare una buona occasione per gli ospiti, calciando centralmente e debolmente su Romero. Il tentativo più insidioso nel corso del primo tempo è da registrarsi al 39’minuto, quando Pozzi, su cross di Laczko colpisce di testa, ma Dossena si fa trovare pronto, deviando in angolo l’insidioso tentativo di marca blucerchiata. Nel secondo tempo la Sampdoria cresce sempre più: gli “assalti” di Soriano, Eder e Pozzi si concretizzano al minuto 21’ st con il gol del capitano Gastaldello, che“piomba” prepotentemente sulla palla, su cross di Soriano, confezionando il vantaggio per i padroni di casa, 1-0. La Sampdoria dopo il vantaggio, gestisce la vittoria senza troppi affanni. Tre punti d’oro in chiave play-off per la Samp, che vola a quota 43 punti. Si fa ancora più problematica la situazione in “casa Empoli”, che resta fermo a quota 25 punti in classifica.
Pescara- Juve Stabia: La qualità di gioco mostrata da entrambe le squadre non può dirsi ottimale, a causa della pioggia fitta che si è abbattuta su Pescara, nel corso del match. La partita si sblocca al minuto 19’: fallo di mano di Di Cuonzo, il direttore di gara Baracani, assegna il calcio di rigore alla squadra di casa. Immobile dal dischetto è infallibile, spiazza Colombi e sigla il gol del momentaneo vantaggio per il Pescara, 1-0. La Juve Stabia tenta di reagire, con Mezavilla e Biraghi, ma i tentativi si riveleranno essere poco incisivi. Nel corso del secondo tempo, la squadra allenata da mister Braglia cerca in tutti i modi di acciuffare il pareggio ma è il Pescara, alla fine, a siglare il gol del doppio vantaggio: al 39’ st il neo-entrato Kone, da solo contro Colombi, prima “centra in pieno” il portiere ospite e in un secondo momento, colpisce di testa, insaccando a rete il gol che chiude di fatto, il match. Juve Stabia che rimane ferma a quota 37 punti in classifica. Pescara vola a quota 58 punti, raggiungendo il secondo posto in solitaria, ad un solo punto dalla capolista Torino.
Modena-Padova: Il Padova parte con il verso giusto. Al 12’minuto Ruopolo, su calcio d’angolo, colpisce di testa insaccando a rete. Ma il direttore di gara Tozzi, annulla il gol, per presunto fallo di mano del giocatore biancoscudato. Il vantaggio ospite è però, solo rinviato: al 33’minuto Legati fa ripartire un azione in contropiede e giunge in perfetta sincronia su cross di Bentivoglio, siglando il gol dello 0-1. Nel corso del secondo tempo, il Padova ha il demerito di chiudersi troppo in difesa, dall’altra parte il Modena, mette in campo cuore e grinta. La squadra di casa riagguanta però, le sorti del match, grazie ad un rigore dubbio che l’arbitro assegna alla squadra di casa: al 27’minuto st, Cellini cade in area di rigore a causa dell’intervento di Bentivoglio. Di Gennaro dal dischetto confeziona il gol del pareggio, è 1-1. Il Modena, dopo il gol e sull’onda dell’entusiasmo, mette a segno anche il bis: al 36’minuto st, è il gol dell’ex a determinare e a consacrare il definitivo risultato. Ardemagni in contropiede, trafigge Pelizzoli, confezionando il gol del vantaggio finale, 2-1. Sfuma così la possibilità per il Padova di avvicinarsi in cima alla classifica. Il Modena , invece, grazie ai sei punti messi in “saccoccia” nelle ultime due partite, si allontana dalla zona play-out, salendo a quota 32 punti in classifica e respirando “aria di salvezza”.