Ventura su Genoa-Bari: “dominata in lungo e largo, impensabile da perdere”
Chiamato a far luce, lo scorso 7 febbraio dinnanzi al pm di Bari Ciro Angelillis sulle vicende che stanno sconvolgendo il mondo del calcio, Giampiero Ventura, ex allenatore del Bari “dei record”, commenta così la partita Genoa-Bari (del 3 ottobre 2010, finita 2-1): “Abbiamo perso una partita “che era impensabile da perdere” che “aveva dell’incredibile sinceramente, dominata in lungo e largo, palle gol pulitissime, questi (i Grifoni, ndr) non avevano mai tirato in porta e pigliamo gol al 94′ (di Toni al 92′, ndr) su una palla da fermo, cioé voglio dire prendi gol, succede, però mi ero arrabbiato”.
Ma Ventura continua : “Chiesi intervento della società per Masiello ma nessuno fece nulla”.
Ventura ha infatti aggiunto di essere rimasto “a bocca aperta”dopo aver letto dell’intervista di Masiello che diceva: “La società deve mandare via l’allenatore se vuole fare…”.
“Forse in quel frangente, ha affermato, ho commesso un errore, l’errore era quello di dire: Beh, Andrea Masiello da questo momento non giochi più”. L’intervento della società non ci fu, perché, ha rimarcato, io ho chiesto l’intervento della società e la società non fece nessun tipo di intervento e a quel punto lì io, ed era praticamente un po’ prima delle mie dimissioni, capii che non c’era più la possibilità (di restare, ndr)”.
Ventura ha parlato anche di Udinese-Bari riferendo che si è trattato “di una partita positiva, non negativa” . (ANSA)