Croazia-Nigeria 2-0, le pagelle degli slavi: Mandzukic e Modric, esordio ok

La Croazia esordisce con una buona vittoria al Mondiale 2018.

I biancorossi sono più lenti della Nigeria ma sono precisi, tecnicamente superiori e di una qualità differente.

Modric nella Croazia - Fonte: Fanny Schertzer, Wikipedia
Modric nella Croazia – Fonte: Fanny Schertzer, Wikipedia

PAGELLE CROAZIA

SUBASIC 6: impegnato spesso, ma mai in maniera determinante. Buona prestazione.

VRSALJKO 5,5: nel primo tempo in difficoltà per la velocità degli avversari, arranca sia in fase difensiva sia nel supporto all’attacco. Nella ripresa arranca sempre in copertura ma migliora a sostegno dell’attacco.

LOVREN 6: perno della difesa, non ha una buona serata e spesso è aiutato da Modric, Rakitic e compagni, a togliere il pericolo.

VIDA 5: stenta in ogni situazione.

STRINIC 6,5: una sicurezza sulla fascia sinistra della difesa slava. Con lui e Lovren i difensori della Croazia che giocano e difendono concretamente sono solo 2…

PERISIC 6: una spina nel fianco della difesa e del centrocampo africano. Sbaglia molto specialmente negli scavi stretti e nelle intese in ripartenza.

RAKITIC 6,5: una roccia per la.mediana croata. Mostra una qualità non comune e argina spesso le incursioni nigeriane amche in velocità.

MODRIC 7: il migliore in campo. Attento, decisivo, sempre presente nelle varie fasi della partita della Croazia. Rigore segnato con precisione e freddezza. Gran partita.

REBIC 6,5: fa molto movimento e si scambia spesso con Perisic, sulle fasce. È sempre attivo nelle azioni più pericolose ed è efficace anche in fase difensiva. Si affievolisce con il passare dei minuti della ripresa  (dal 32′ s.t. KOVACIC s.v.)

KRAMARIC 5,5: ha fatto molto movimento ma anche molta confusione di posizione. Mai pericoloso  (dal 15′ s.t. BROZOVIC 6: fa la sua parte con grinta e personalità)

MANDZUKIC 6,5: gioca una buona gara, di sostanza e di sacrificio. Spesso lascia a fare la prima punta Kramaric ma quando serve é presente e “timbra” la partita anche se poi il pallone è deviato da Oghenekaro (dal 40′ s.t. PJACA s.v.)

Allenatore DALIC 6,5: ha avuto coraggio a schierare una squadra che di base gioca il 4-2-4 e che sa modularsi all’occorrenza dell’azione fino a difendere con il 5-4-1. Una squadra che gioca un calcio ragionato e che pur facendo movimento tattico, è comunque più le fa degli avversari.

ARBITRO Sig. MEIRA RICCI (BRA) 6: non sbaglia praticamente niente.

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