Fiorentina-Milan 4-2, le pagelle rossonere: assenze, errori e prima sconfitta

Il Milan incappa nella prima sconfitta in campionato perdendo 4-3 al Franchi al termine di un match emozionante e pirotecnico, ricco di gol, occasioni e soprattutto errori individuali da una parte e dall’altra. Alla fine il risultato premia una Fiorentina più cinica e meno sprecona rispetto ai rossoneri che stasera pagano pesantemente anche le solite numerose assenze, quella di Tomori su tutti. Tra gli uomini di Pioli bene Leao su tutti, mentre da dimenticare le prestazioni di Tatarusanu e Gabbia. Di seguito le pagelle rossonere:

Milan - Fonte immagine: Maarten Van Damme
Milan – Fonte immagine: Maarten Van Damme

Tatarusanu 4: dopo due settimane di esaltazione per il rigore parato nel derby, stasera invece combina una frittata gigantesca che spiana la strada alla Fiorentina verso la vittoria e lo riporterà coi piedi per terra.

Kalulu 6,5: tra i migliori in assoluto, lui non fa rimpiangere il titolare Calabria. Sempre aggressivo su Saponara, preciso nei passaggi, si conferma in crescita. Per questo lascia un po’ perplessi la scelta di Pioli di sostituirlo. (dal 56′ Florenzi 5,5: probabilmente inserito per spingere e mettere più cross, non lo si vede quasi mai nella metà campo avversaria. Deve lavorare per ritrovare lo smalto dei tempi migliori).

Kjaer 6: bellissimo duello con Vlahovic, dove soprattutto nel primo tempo ne esce spesso vincitore lui. Cala un po’ nella ripresa e senza Tomori che gli copre le spalle si fa più dura.

Gabbia 4: riproposto a causa dell’assenza di Tomori e le non perfette condizioni di Romagnoli, toppa clamorosamente la partita. E’ complice di Tatarusanu in occasione del primo gol dove non spazza la palla che rimane lì, si fa tagliare alle spalle da Vlahovic sul 3-0 e anche il quarto gol nasce da un suo rinvio abbastanza maldestro prima che Theo la faccia ancor più grossa.

T. Hernandez 5: commette l’ennesimo errore di superficialità al limite della propria area che porta a subire un gol, in questo caso quello del 4-2 che chiude definitivamente la partita. E a poco contano poi l’assist per il secondo gol di Ibra e la palla perfetta sempre per lo svedese che porta al 4-3 finale.

Kessie 6: non ruba molto l’occhio, ma a tratti si rivede quella potenza fisica con cui dominava a centrocampo l’anno scorso. La prima da titolare con la fascia da capitano non è sicuramente fortunata, ma chissà che possa contribuire per un suo eventuale rinnovo di contratto.

Tonali 6: senza Bennacer si prende lui la responsabilità di far partire l’azione da dietro e lo fa bene. Sempre attento e sul pezzo in mezzo al campo, l’unica pecca è il rinvio non pulitissimo da cui scaturisce la rete di Saponara (dal 74′ Bennacer: S.V.).

Saelemaekers 5: sbaglia tutte le scelte importanti da fare nella trequarti avversaria e questa cosa si sta riproponendo un po’ troppo spesso. Se vuole mantenersi il posto da titolare ora dovrà rialzare il livello delle sue prestazioni (dal 56′ Messias 5,5: inserito nell’all-in per cercare di rimontare, vaga un po’ per il campo senza però trovare la posizione giusta per incidere. Si spera possa essere una carta importante per il futuro).

B. Diaz 5: sembra dover ancora smaltire le tossine post Covid. Timido, non riesce mai ed entrare nel vivo dell’azione e creare occasioni come invece faceva in continuazione prima dello stop (dal 56′ Giroud 5,5: si piazza al fianco di Ibra per il tutto per tutto e lo svedese sembra giovare della sua vicinanza, anche se invece lui non riesce ad avere chance utili per andare a segno).

R. Leao 7: il migliore in assoluto dei suoi. Nel primo tempo porta un assalto solitario alla porta di Terracciano, ma senza trovare la via del gol anche per parziali demeriti suoi. Nel secondo continua ad accelerare e saltare avversari come birilli finché la stanchezza lo costringe a uscire (dall’80’ Krunic: S.V.).

Ibrahimovic 6,5: per un’ora non sembra proprio essere serata. Si fa trovare costantemente in fuorigioco, sbaglia un gol di testa non da lui, fallisce un’altra chance interessante, ma poi sfrutta il regalo di Bonaventura, concede il bis sull’assist di Theo e nel finale fa la stessa cosa provocando l’autorete di Venuti. Alla fine fa sempre parlare di lui sia nel bene che nel male.

All. Pioli 5,5: la prima sconfitta stagionale arriva al termine di una partita comunque complessivamente ben giocata dai suoi, ma dove sia davanti che dietro i troppi errori sono costati carissimo. Prima o poi doveva comunque pagare anche le varie assenze pesanti e continue e il conto è arrivato stasera in uno stadio particolare per lui.

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