Napoli-Roma 4-0, pagelle giallorosse: si salva solo Villar

La Roma gioca la peggior partita della stagione 2020 e viene travolta da un Napoli più motivato e ben messo in campo: il gioco dei giallorossi scompare dopo appena 2 minuti. I padroni di casa salgono in cattedra e rendono evanescente degli ospiti mai scesi in campo.

ROMA, LE PAGELLE GIALLOROSSE: LA DIFESA TRABALLA, L’ATTACCO NON PUNGE

Mirante 5: nella serataccia giallorossa, anche il baluardo maggiore si deve inchinare alla superiorità del Napoli. Incolpevole su 3 dei 4 gol: sul 3-0, una respinta corta e poco sicura spiana la strada al tris di Mertens.

Ibanez 5: Insigne e Mertens sono due avversari troppo ingombranti per lui che non è al 100%. Il recupero è stato troppo veloce e il difensore accusa la condizione fisica non ottimale. Fuori posizione e lento, non può far molto per arginare l’attacco nemico.

Cristante 5: con un reparto a mezzo regime escono fuori tutti i suoi limiti da difensore. Prova a bloccare la manovra degli uomini di Gattuso, ma si trova sempre preso in mezzo o fuori posizione. Prova ad avanzare per far salire la squadra, ma tiene troppo il pallone e finisce, spesso, per perderlo.

Mancini 6: fino alla sua sostituzione, è sicuramente il migliore del reparto, ma soffre le incursioni di Lozano e company. Stringe i denti finchè può, poi è costretto a lasciare il campo per J. Jesus. (dal 38′ J. Jesus 4.5: lento e mai in copertura corretta, lascia troppo spazio agli inserimenti di Lozano e Mertens. È costretto sempre ad inseguire non tenendo fisicamente alla supremazia degli avversari. La Roma gli chiede gli straordinari in un momento di emergenza).

Karsdorp 4.5: evanescente e poco pericoloso sulla sua fascia. Il mancato aiuto alla difesa, regala sempre superiorità al Napoli, soprattutto ad Insigne e, successivamente a Politano. Fatica e resta troppo alto lasciando la sua zona incustodita e facilmente attaccabile. Passi indietro enormi rispetto alle ultime uscite. 

Veretout 5: la sua gara dura un tempo, dove lotta su ogni pallone uscendone sempre sconfitto. Anche lui ha un problema di posizione e viene costantemente evitato dall’ottimo movimento dei centrocampisti partenopei. La Roma manca di un riferimento a centrocampo ed è dovuto proprio alla sua poca attenzione. (dal 46′ Villar 6: entra per mettere ordine e all’inizio ci riesce pure. Purtroppo i giallorossi non sono in giornata e crollano definitivamente sotto i colpi dei napoletani. Lucido e mai banale, è l’unico a salvarsi nella disastrosa serata al San Paolo).

Pellegrini 5: anche lui, come Veretout, vaga per il campo in cerca di una giocata o un guizzo che non arriva mai. Prova a caricarsi la squadra sulle spalle, ma la precisione nei passaggi e nel tiro non aiuta. Serata negativa come tutto il resto della squadra. (dal 79′ Mayoral Sv.)

Spinazzola 5: tenta sempre la solita finta, ma lo sprint e la lucidità non sono quelle delle serate migliori. Lento e prevedibile, Spinazzola mostra segni di stanchezza: ha bisogno di riposo per tornare ad incidere pesantemente sulla sua fascia. Gli allenatori cominciano a capirlo e per questo è stato sempre raddoppiato ad ogni affondo.

Pedro 5: lo spagnolo non è nella sua serata migliore e si capisce subito da alcuni stop o passaggi completamente sbagliati. Le iniziative ci sono, ma manca la precisione ed è raro vedere l’ex Barcellona commettere così tanti errori. La Roma ne risente in fantasia ed idee, restando anonima ed inconcludente.

Mkhitaryan 5: come Pedro e i suoi compagni, entra nel vortice dell’anonimato incidendo meno del previsto. Viene perfettamente arginato dalla difesa e bloccato dai centrocampisti. Una gara ogni tre giorni inizia a pesare sul fisico di chi non è proprio di primo pelo, nonostante i 5 gol nelle ultime 3 partite.

Dzeko, Roma - Fonte: sassuolocalcio.it
Dzeko – Fonte immagine: sassuolocalcio.it

Dzeko 4.5: ritorno in campo con la Roma, da titolare, da dimenticare con una prestazione pessima e senza carattere. I giallorossi giocano poco a pallone e cercano anche meno l’attaccante che si danna l’anima forzando, nel modo sbagliato, diverse giocate. Perde ogni contrasto aereo e non riesce a tenere palla: il bosniaco ha bisogno ancora di tempo per tornare in forma dopo lo stop forzato. (dal 71′ Perez 5: deve dare brio e pochi punti di riferimento, ma la mossa non paga la scelta di Fonseca. Lo spagnolo non è frizzante come richiesto ed esce presto di scena).

Fonseca 5: la peggior Roma della sua seconda stagione. I giallorossi non giocano a calcio, completamente intimoriti da un Napoli veloce, energico e ben posizionato in campo. La stanchezza ha penalizzato gli 11 in campo, come anche le assente o i giocatori non a pieno regime, ma una sconfitta del genere sottolinea l’approggio sbagliatissimo ad una gara troppo importante.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy