Messi contro Cristiano Ronaldo: che cosa manca oggi alla “Pulce”?
Messi o Ronaldo? Quante volte abbiamo anche solo letto di sfuggita questo paragone, magari scorrendo distrattamente le pagine dei social. Stiamo parlando di due vere superstar del calcio mondiale, che da oltre un decennio stanno scrivendo pagine di storia di questo sport a suon di goal. Di conseguenza, non potevano non arrivare anche importantissime vittorie di squadra e numerosi riconoscimenti personali. Secondo qualche addetto ai lavori, comunque, i trofei conquistati finora dall’argentino e dal portoghese sarebbero potuti essere molti di più, specie con le rispettive Nazionali. Insomma, sembra proprio che il dibattito in merito faticherà ad esaurirsi nei prossimi anni.
I due campioni si sono sempre distinti non solo per qualità tecniche, ma anche per caratteri diametralmente opposti. Mentre CR7 ha sempre conservato atteggiamenti da divo, la “Pulce” è sempre apparsa più tranquilla sotto ai riflettori, non mancando però di regalare perle indimenticabili sul rettangolo verde. Ciò che forse è stato più rimproverato a Messi è proprio un difetto della personalità, palesato ad esempio nella finale dei Mondiali del 2014, quando per poco non si è avvicinato al mito di Maradona, al quale è sempre stato accostato con prepotenza. Tra tutto quello che c’è da sapere su Diego Armando Maradona non si può non ignorare che l’ex stella del Napoli ha vinto un Mondiale praticamente da solo, siglando due goal incredibili all’Inghilterra, entrambi passati alla storia per motivi diversi. Ancora oggi gli appassionati di calcio di tutto il mondo aspettano che Messi riesca a replicare tutto questo.
Probabilmente non sarà possibile. Leo è un calciatore dei tempi nostri, il suo Pelè è un Cristiano Ronaldo che nonostante i goal e le peripezie non è mai stato un idolo nel quale identificarsi, nemmeno ai tempi del Real Madrid. La favola del campione che proviene dal nulla per arrivare alle stelle non giunge spesso alla conclusione, ormai. Non è stato così per Messi, che da ragazzo ha incontrato volentieri problemi legati alla sua struttura fisica e alla sua crescita.
Fu proprio il Barcellona ad aiutarlo a formarsi, rendendolo poi uno dei calciatori migliori della storia. Ecco perché l’argentino e i blaugrana sono legati ancora oggi da un legame indissolubile. Di recente Messi aveva minacciato seriamente di lasciare il “Barça”, ma alla fine la situazione è rientrata. La Catalogna è la casa dell’attuale numero 10 argentino e godrà ancora a lungo delle sue prodezze.
Cosa manca, allora, a Lionel Messi? Proprio un titolo con la Nazionale, rincorso invano per tutti questi anni. In Coppa America la “Pulce” ha conosciuto due beffe clamorose e più di una volta ha pensato di lasciare la “Selección”, con la quale non è mai riuscito a ripetere le prestazioni viste con il Barcellona. Sebbene nel tempo la situazione sia leggermente migliorata, i frutti non sono ancora arrivati. Oggi Messi ha 33 anni e sicuramente sarà protagonista anche nel prossimo Mondiale, che si giocherà eccezionalmente in autunno, nel 2022. Sarà l’ultima vera grande occasione per Leo, che per il 2026, molto probabilmente, avrà già appeso gli scarpini al chiodo. Cristiano Ronaldo ha vinto l’Europeo 4 anni fa. Leo, cosa aspetti a raggiungerlo?