Parma, Ghirardi: “Stiamo facendo un grande campionato. Donadoni? E’ l’anima portante della squadra”
Una stagione ad alti livelli con vista sull’Europa.
Tommaso Ghirardi, presidente del Parma, parla del momento magico dei gialloblù reduci dalla vittoria di San Siro contro il Milan, per 2-4. Il numero uno emiliano parla a ruota libera ai microfoni di ‘ Radio Anch’Io Lo Sport’: “Stiamo facendo un grande campionato. Stiamo crescendo anno per anno ed è quello che avevamo programmato. E’ qualcosa di eccezionale. Sono contento e orgoglioso di questa squadra che sta portando il Parma ad alti livelli. Nuovo Parma come quello di Scala? Sarà dura, ma ci ispiriamo proprio a quel momento. Una squadra nata in Serie B e che ha lanciato giocatori importanti. E’ il mio sogno. Lo spirito e le motivazioni sono quelle di quel Parma”. Uno degli artefici del successo del Parma è senza dubbio il tecnico Donadoni, definito come anima portante del progetto. Ghirardi spera di trattenere l’allenatore a lungo anche se, in caso di una grande chiamata, sarebbe difficile:”Il tecnico è l’altra anima portante del Parma. Lui sta facendo crescere sia tecnicamente che umanamente la squadra. Ha portato grande equilibrio. Fosse per me gli farei un contratto per altri quattro o cinque anni, ma non posso tarpare le ali ad un grande personaggio del calcio italiano. Farò di tutto per trattenerlo, ma se arrivasse un grandissimo club è giusto che possa prendere in considerazione questa possibilità – ha dichiarato il presidente che spende qualche parola per Antonio Cassano, svelando un retroscena del passato mercato invernale:”Stiamo gestendo bene Antonio perché lui si sta comportando bene. A gennaio c’è stata qualche incomprensione dovuta a qualche telefonata che lo ha destabilizzato. E’ legato alla Samp anche per questioni familiari, ma adesso si è integrato anche a Parma. Finché vorrà rimanere potrà farlo.” La chiusura è tutta dedicata al sogno europeo. Il Parma ci proverà, senza però aver sul groppone ulteriori pressioni:”Obiettivo Europa? Ci proveremo. La posizione di classifica ci permette di farlo. La Lazio è la nostra rivale principale. Ci confronteremo con grandi squadre, ci proveremo e speriamo di fare qualcosa d’importante. Se non ci riusciremo tenteremo nuovamente il prossimo anno”.