Calciomercato, Fredy Guarin esce allo scoperto: “Non ho mai voluto la Juve”
“Mai voluto andare alla Juve. Qui è il top e all’Inter mi sento come sulla Luna, non c’è di meglio”.
Parla così, intervistato da La Gazzetta dello Sport, Fredy Guarin dopo che per mesi il suo nome è stato accostato al club bianconero e non solo. “Si ricomincia da zero, come mi ha detto Mazzarri che ha forza e voglia di vincere come me. Ora tocca a me dimostrare chi sono, segnerò più gol. L’ho fatto sapere, lo ripeto ora e lo farò anche in futuro quando vorrete: io all’Inter sono felice perché il meglio è qui.” Tanta la voglia di ricambiare la fiducia dimostratagli da Mazzarri e da tutta la società come tanta è la soddisfazione di restare in nerazzurro. “Ora, davanti a me, ho tutto sul tavolo: la fiducia, l’amicizia, ogni componente che mi vuole bene, dalla società alla parte tecnica ai compagni, tutti. Il nuovo ruolo? Lo conosco molto bene. Ho la maglia numero 13 perché era quella di mio padre, un mediano alla Medel. Adesso sta a me dimostrare che Fredy c’è. Ora tocca a me. Sul polso sinistro ho tatuato la Coppa vinta col Porto in Europa League, vorrei farne un altro per un trofeo in nerazzurro. Questa Inter ha fame e un gruppo super”. Non belli i momenti passati nel mercato appena concluso per il colombiano che sottolinea come “nei momenti in cui ti senti fuori da quel sogno e da quel progetto che hai in testa, beh, provi disillusione e rabbia. Anche con te stesso”. “Spaccare il mondo”, afferma, è stata da sempre la sua aspettativa con la maglia dell’Inter , al fine di sentirsi “all’altezza di un top club”. Riferisce anche circa il mancato scambio con Vucinic e la rabbia provata nei confronti di chi affermava la sua volontà di andare alla Juventus: “Mi è rimasto il fastidio di sentire in giro che volevo, allora come nell’ultimo mercato estivo, andare alla Juventus. Io non ho voluto mai andare alla Juventus e mai vorrò andarci. Sono felice qui, di quello che ho. E basta”. Parole chiare quelle di Guarin che esclude un suo accostamento alla Vecchia Signora anche per il futuro. “Se mi metto una cosa in testa, è quella. Nella mia testa c’è l’Inter”, ha concluso il colombiano.