Calciomercato, Inter: Granit Xahka è l’erede di Cambiasso, nodo ingaggio per Torres

Salutati gli ultimi eroi del Triplete per l’Inter si apre una settimana importante, perché Erick Thohir tornerà in Italia per la chiusura dell’operazione per il rifinanziamento del club e poi per il rinnovo del contratto di Walter Mazzarri.

Con il tecnico toscano non si parlerà solo del prolungamento fino al 2016, ma anche del progetto. Stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il candidato principale alla sostituzione di Esteban Cambiasso è Granit Xahka, centrocampista centrale del Borussia Moenchengladbach, che può agire anche da trequartista.
Il calciatore svizzero, legato al club tedesco da un contratto fino al 2017, potrebbe liberarsi grazie all’arrivo al suo attuale club di Dzemaili. Valutato 10 milioni di euro, Xhaka sarebbe in rotta con il suo allenatore: l’idea è di affiancarlo a centrocampo a Valon Behrami del Napoli.
Intanto il direttore sportivo Ausilio insieme al direttore generale Fassone incontrerà oggi Mazzarri per fare il punto sulle strategie di mercato: serve un esterno mancino, un centrocampista centrale ed una punta, ma si valuteranno anche le situazioni di Bardi, che giocherà ancora altrove per essere valorizzato, Mbaye, Duncan e Benassi.
Per l’attacco si continua a lavorare su Fernando Torres, visto che Dzeko sta per rinnovare con il Manchester City e Alvaro Morata è vicino all’Arsenal: il Chelsea è disposto a cedere l’attaccante spagnolo in prestito, ma il nodo è lo stipendio di oltre 6,5 milioni di euro netti. Salgono sempre di più le quotazioni di Alvaro Negredo, che però può arrivare solo in prestito, dato che i Citizens hanno investito 25 milioni di euro la scorsa estate.
Nel frattempo si riflette su Caner Erkin, laterale mancino del Fenerbahçe, che ha già dato il via libera sul quadriennale da 1,7 milioni di euro a stagione: avendo lo status da extracomunitario, Ausilio si è preso un paio di settimane di tempo per decidere. Secondo Tuttosport, un mediatore avrebbe offerto all’Inter Kostas Mitroglou, che può liberarsi in prestito dal Fulham dopo la retrocessione del club, ma il centravanti greco non è la prima scelta.