Inter: le dichiarazioni di Gasperini nel post-partita di Inter-Manchester City

E’ un Gasperini a tutto tondo quello che parla dopo il sonante 3-0 subito dal Manchester City nella partita finale della Dublin Cup. Dalla convocazione del capitano Zanetti per la Supercoppa alla questione Sneijder, il nuovo tecnico dell’Inter ci ha tenuto ad essere chiaro su tutto.

Fonte immagine: flickr.com - (C) Hop-Frog

Le prime parole sono su Javier Zanetti, convocato d’urgenza per la Supercoppa Italiana a causa dell’infortunio occorso a Yuto Nagatomo: “Con Zanetti, proprio ieri, ci eravamo sentiti in mattinata per altre cose. Quindi sapevo che era già passato da Milano e che era già in Europa. Anche a livello fisico, avendo da poco concluso la Coppa America, nella quale ha disputato tutte le gare con l’Argentina, può essere subito pronto o quasi”.
Zanetti, che si trova attualmente in Grecia per le vacanze, arriverà da solo a Pechino via Roma, poche ore dopo l’arrivo della squadra, che si muoverà da Dublino via Parigi per la Cina.

Il Gasp promette che in Cina vedremo un’altra Inter rispetto quella vista domenica pomeriggio all’Aviva Stadium di Dublino: Sarà un’altra Inter e sarà un’altra partita rispetto a quella di oggi. Non bisogna dimenticare che il City ha proposto quasi la formazione al completo, che ieri ha affrontato un avversario molto debole, mentre noi abbiamo vinto una vera battaglia con il Celtic. Avevamo in campo tanti giovani, per loro è stata un’esperienza importante, che servirà in futuro. Non abbiamo perso altri calciatori per infortunio e, comunque, quelli traumatici che abbiamo avuto, ovvero Viviano e Nagatomo, possono capitare nell’arco di una preparazione. Guai muscolari non ce ne sono stati e questo è significativo. Ora pensiamo alla Supercoppa. Ci teniamo, c’è in gioco il primo trofeo della stagione, vogliamo ovviamente vincerlo, ma sarà una gara importante per quello che è, ovvero una finale, non fondamentale per il prosieguo della nostra stagione, che ripartirà con l’inizio del campionato. La data del 6 agosto è davvero strana, a metà strada tra l’inizio della preparazione e il via ufficiale della stagione, a fine agosto”.

Il tecnico entra poi nel vivo nella questione più annosa di questo periodo per i nerazzurri: le voci su una possibile partenza di Sneijder ed Eto’o, lasciando ben pochi dubbi con le sue parole e lanciando anche una frecciatina finale ai media: Il Manchester United ha fatto un’offerta a Sneijder? Non lo so, non m’interessa, però è normale che i grandi campioni siano i più richiesti. Se voi siete sicuri che è stata fatta un’offerta al calciatore, ricordo che Sneijder è sotto contratto con l’Inter, quindi eventualmente l’offerta dovrà essere fatta all’Inter. Sneijder è dell’Inter, Eto’o è dell’Inter, Tevez è del Manchester City: questa è la realtà, non quella dei media.

Parole di Gasperini cui fanno eco le dichiarazioni dello stesso Sneijder: “Sono felice di allenarmi ogni giorno con i miei compagni e di giocare per i miei tifosi. Vedremo quello che può succedere, ma sono felice di essere qui”. L’olandese dunque non esclude a priori una sua possibile partenza, ma ne parla solo ed esclusivamente come un’ipotesi e nulla più, chiudendo dicendo: “Da dieci anni gioco ai massimi livelli e ogni anno circolano sempre queste voci”.

Per i nerazzurri ora l’appuntamento è di quelli importanti. Pechino, 6 agosto: Supercoppa Italiana in palio nel derby col Milan. Una partita da non fallire assolutamente.

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