Lecce: Mesbah con le valigie in mano. Per la difesa si trattano Santacroce e Grosso

Il mercato entra nel vivo ma a Lecce siamo ancora alle trattative iniziali. L’unica operazione che dovrebbe andare a buon fine nell’immediato è quella di Mesbah in uscita e in direzione via Turati, Milano. Per quanto riguarda questa operazione resta solo da capire quale sarà il guadagno del Lecce. Nella migliore delle ipotesi potrebbe arrivare la comproprietà di Strasser. Il giovane della Sierra Leone, infortunatosi proprio domenica scorsa, ha comunque dimostrato di essere un’ottima pedina per il centrocampo salentino. Pertanto la soluzione della comproprietà potrebbe essere la mossa migliore per il Lecce. In alternativa, ci sarebbero qualche prestito di qualche giovane interessante (ma a Lecce i giovani non mancano e non sarebbe il massimo fare da chioccia a ragazzi di proprietà di altre squadre nell’attuale situazione di classifica). Infine, ci sarebbe l’ipotesi che l’algerino Mesbah, in scadenza di contratto a giugno, possa passare al Milan per circa 200-300mila euro. L’affare si chiuderà al massimo entro i prossimi 4-5 giorni.

Fonte foto: Marco Perrone

Continuando a parlare del fronte delle uscite pare che Diamoutene potrebbe accasarsi per questa seconda parte di stagione in Campania. In particolare, è la Nocerina che ha mostrato particolare interesse per il calciatore maliano che a Lecce non trova spazio. Ma l’asse principale  di questo calciomercato per la compagine salentina potrebbe essere quello che dalla città barocca arriva a Parma. Infatti, il Lecce è fortemente interessato a due calciatori ducali: Santacroce e Blasi. Entrambi i giocatori hanno giocato poco con Colomba ma con l’arrivo di Donadoni le cose potrebbero cambiare. In cambio dei due parmensi il Lecce potrebbe offrire Brivio e Ferrario. I due affari sono in bilico. Più che altro il punto è se ci sarà una cessione dei cartellini oppure una serie di prestiti sino a fine stagione.

Altro nome caldo uscito nella giornata di ieri è quello del campione del mondo Fabio Grosso. Lo juventino al momento è lasciato nel dimenticatoio e sembra aver una certa rivalsa per questo finale di stagione. Cosmi sarebbe felicissimo di allenarlo nuovamente ma il problema principale è l’elevatissimo ingaggio che il Lecce non può sobbarcarsi. Un prestito con ingaggio pagato quasi totalmente dalla Juventus è l’unica soluzione possibile. Se dovesse saltare l’affare Grosso, il Lecce avrebbe pronto già il rimedio: si tratterebbe di Luigi Vitale esterno mancino di proprietà del Napoli, in prestito al Bologna.

Per quanto riguarda l’attacco non ci sono grosse mosse al momento. In ogni caso, è vivo l’interesse dei giallorossi per Meggiorini del Novara e per Bogdani del Cesena.

 

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