Napoli: Benitez alla GdS: “Dietro le vittorie c’è il lavoro. Voglio anche io Scudetto e Champions”

Il neo tecnico del Napoli Rafa Benitez ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport, parlando del suo arrivo a Napoli, delle strategie della società e degli obiettivi da lui imposti, personali e collettivi.
Ecco quanto evidenziato:

“Ho vinto tanto nel corso della mia carriera: si può vincere solo col rispetto e la disponibilità. Mi arrabbio anche io come fanno altri allenatori, ma so dove posso arrivare. Io sono io, ho imparato tanto da Del Bosque, Sacchi e Maturana. Non cambio pelle.
Tutt’ora sono un idolo a Extremadura, a Tenerife e a Valencia giocavamo a memoria. Il problema è che ci sono tanti allenatori che amano la ribalta e parlano troppo. Dietro le vittorie c’è solo grande lavoro non chiacchiere.
Non cerco nessuna rivincita nei confronti dell’Inter, al cento per cento. Anche se mi promisero degli acquisti che poi non arrivarono, zero assoluto, vendettero persino Balotelli per fare cassa ma non porto rancore.
Ricordo solo che in cinque mesi ho vinto due titoli e un Mondiale per club che mancava da anni, ma ora penso al Napoli.
Ho voltato pagina, questa è un’altra sfida. Qui c’è un progetto che guarda lontano e se prendiamo giocatori lo facciamo per garantire basi solide nel tempo.
Scudetto e Champions? Anche io voglio vincere, non è difficile credere e sostenere una sfida del genere, basta credere nel lavoro con passione non di più. La squadra sta cambiando totalmente il metodo di gioco.
Penso che faremo ancora qualcosa sul mercato: arriveranno due punte, una ‘boa’ ed un giocatore di movimento.
Su Zuniga e De Sanctis dico solo che se qualcuno li cerca evidentemente sono bravi.”