Napoli, il sogno proibito di Trezeguet

La possibilità di tornare in Italia e di potersi riesprimere su grandi palcoscenici come la Champions League lo hanno allettato da subito, e non poco. David Trezeguet, al termine di una stagione più che discreta con la maglia dell’Héercules Alicante, retocesso comunque nella Segunda Divisiòn spagnola, desidera fortemente il Napoli, ambizioso più che mai da quando ha riconquistato l’Europa che conta.

“A prescindere da quelli che sono i giocatori partenopei, Napoli resta la meta preferita – ha affermato Antonio Caliendo, agente del francese -. Martedì vedrò il ragazzo, che adesso si sta comunque allenando con molta intensità e gli presenterò le offerte ricevute. Napoli resta la destinazione maggiormente gradita, visto che la vetrina europea è un palcoscenico che attira moltissimo. La nostra volontà è chiara, ma sappiamo bene che il parere del presidente De Laurentiis e del tecnico Mazzarri saranno decisivi per il buon esito della vicenda“.
In effetti, a latere della riconferma di Cristiano Lucarelli, Mazzarri, in primis, non sembrerebbe convinto di chiamare a sè anche Trezeguet; tuttavia, è plausibile ipotizzare che i messaggi di allontanamento che stanno giungendo all’ex stella della Juventus siano previsti da un mero disegno di mercato, nell’ambito del quale – De Laurentiis docet – è consentito più che mai bluffare. Lucarelli, infatti, potrebbe divenire perlopiù un “ospite” del Napoli, utilissimo in caso di inferiorità numerica in attacco nell’eventualità di infortuni o squalifiche: un bomber “jolly”, insomma, che sul finale di carriera accetterebbe tranquillamente un ruolo marginale in squadra, e che in virtù del basso prezzo e del lieve ingaggio non rappresenterebbe assolutamente un problema economico per le casse del club. Il presidente azzurro, inoltre, avrebbe lasciato intendere di voler effettuare praticamente già in estate le operazioni di Gennaio, per evitare di comprare anche a metà campionato ed avere così un vantaggio sulle altre squadre che dovranno invece riaggiustarsi. Il mercato del Napoli, dunque, può dirsi tutt’altro che chiuso.