Calciomercato Cagliari: i sardi escono rinforzati dalla finestra di mercato
Doveva essere una débâcle invece il muro rossoblu è rimasto solido e ha resistito agli attacchi che sono arrivati da ogni fronte.
La finestra di calciomercato si è conclusa e il Cagliari è riuscito a trattenere i suoi gioielli e, nonostante le dichiarate difficoltà finanziarie, si è rinforzato con l’arrivo di Matias Cabrera.
Napoli e Atalanta hanno cercato fino all’ultimo di riuscire a strappare Radja Nainggolan e Mauricio Pinilla al Cagliari ma tutte le offerte sono state prontamente rispedite al mittente; il presidente Cellino l’ha sempre detto “non esiste valore più grande della serie a” e fino a quando questa non sarà messa al sicuro nessuno potrà abbandonare la nave, tantomeno coloro che saranno fondamentali per il raggiungimento della salvezza.
Le uniche partenze da registrare sono quelle di Pablo Ceppelini, mandato in prestito al Lumezzane, e di Camilleri, rimandato alla Reggina che a sua volta lo girerà in prestito al Barletta.
Dopo le tribolate contrattazioni svoltesi durante il calciomercato estivo sbarca in Sardegna Matias Cabrera; acquistato per una cifra vicina a due milioni di euro Cabrera ha firmato un contratto di tre anni e mezzo. Il centrocampista uruguaiano classe 1986 andrà ad infoltire il reparto centrale.
Proveniente dal National Montevideo Cabrera è un centrocampista molto tecnico abituato ad occupare la cabina di regia a centrocampo ma si sa muovere anche in posizioni più avanzate; presumibilmente il suo ruolo sarà quello di vice Conti o vice Cossu, compito svolto fin’ora da Radja Nainggolan che, in caso di mancanza di uno dei due, si è adattato a giocare come trequartista o come centrale davanti alla difesa. Sicuramente un ottima mossa quella attuata dalla dirigenza rossoblu che con l’acquisto di Cabrera va a rattoppare una zona del campo che in questa stagione più volte è rimasta scoperta.
Chiusa la finestra di calciomercato con un Cabrera in più e tutti i suoi gioielli ben custoditi il Cagliari è pronto ad affrontare la Roma nell’anticipo di venerdì che riporta il calcio dagli uffici ai campi da gioco.