Rivoluzione Napoli, ecco tutti i nomi che interessano ai partenopei. Enigma Mazzarri, arriva Zeman?

Un calciomercato esplosivo, quello che si appresta a fare Aurelio De Laurentiis, vulcanico presidente del Napoli. Il patron azzurro ha in mente di costruire un Napoli sempre più competitivo con una rosa vicino ai 30 elementi, ma Walter Mazzarri vuole un massimo di 20 giocatori a sua disposizione.

Fonte immagine: Danilo Rossetti

Martedì i due si incontreranno per stabilire il futuro del club, se continuare o meno il loro rapporto. Indiscrezioni affermerebbero che, in caso di partenza del tecnico toscano, sarebbe pronto eventualmente a subentrare Zdenek Zeman, attuale allenatore del Pescara che ha appena conquistato una meritata promozione in A. Sotto il Vesuvio, quindi, in caso di arrivo del boemo, arriverebbero con molte probabilità Verratti e Capuano e il gioiellino Insigne che tornerebbe così alla base. In caso contrario si allungherebbe il prestito dell’attaccante al Pescara per un altro anno. I partenti, non a caso, dovrebbero essere Ezequiel Lavezzi (PSG, Inter, Anzhi e, nelle ultime ore, Manchester United) e Andrea Dossena (Inter e Milan su di lui). E allora come dovrebbe essere il Napoli della prossima stagione senza Lavezzi, il suo uomo simbolo? Pare che De Laurentiis abbia dei colpi pronti in canna: uno su tutti Stefan Jovetic, forte attaccante ora in forza alla Fiorentina. Il serbo sarebbe in cima alla “lista della spesa” del club partenopeo, ma la squadra toscana spara alto: 30 milioni di euro per assicurarsi le prestazioni del giovane attaccante. Il presidente romano starebbe preparando una specie di assalto segreto, come ci fu due anni fa con il Palermo per Edinson Cavani. Molti sono i nomi stuzzicanti e uno di questi è Gaston Ramirez, trequartista del Bologna, che la società vedrebbe bene come vice-Hamsik. Anche lui ha una valutazione eccessiva (15 milioni) ma si potrebbe ammortizzare il costo inserendo nelle trattative metà del cartellino di Eduardo Vargas; il cileno è stato designato come “vittima sacrificale” in molti scambi, per fargli fare la giusta esperienza prima di tornare a Napoli, magari da protagonista. Non si pensa solo all’attacco. Altro obiettivo della società azzurra è Aleksandar Kolarov, terzino del Manchester City, che non ha trovato molto spazio in questa stagione. L’ingaggio è alto (3,8 milioni netti a stagione) e la società valuta un’operazione low-cost, un prestito con diritto di riscatto. Altro esterno importante è Federico Balzaretti del Palermo, che è tentato anche dalle sirene francesi del PSG. Ma sul terzino c’è anche la Lazio, la sua valutazione si aggira intorno ai 10 milioni di euro. Se rimanesse Mazzarri, Sebastian Giovinco non sarebbe più nella lista dei “papabili” per la maglia azzurra: la “formica atomica” è considerato troppo poco mobile per il gioco del tecnico toscano. Per la difesa il Napoli è  favorito per Salvatore Bocchetti. Per prendere il difensore servirebbero circa 8 milioni. Nel reparto arretrato si seguono con interesse anche Giulio Migliaccio (3 milioni di euro per il jolly del centrocampo del Palermo), Fernando del PortoMehdi Benatia e Facundo Roncaglia. Quest’ultimo, classe ’87 del Boca Junior, si sarebbe offerto alla società partenopea nei giorni scorsi. Capitolo partenze: Sembrerebbero finiti i giorni napoletani di Campagnaro, Fideleff, FernandezZunìga: il colombiano ha richieste dalla Premier e il Napoli non farebbe follie per trattenerlo. Lo stesso discorso è valido per Dossena, il Napoli lo considera solo una buona alternativa a Christian Maggio. Morgan De Sanctis, intanto, freme per firmare il rinnovo del contratto che con tutta probabilità arriverà nei primi giorni del calciomercato estivo.

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